(4) E quando la regina di Saba ebbe visto tutta la sapienza di Salomone, e la casa che aveva costruito, (5) E la tavola della sua tavola, e la seduta dei suoi servi, e il servizio dei suoi ministri, e le loro vesti , ei suoi coppieri, e la sua ascesa per la quale salì alla casa del SIGNORE; non c'era più spirito in lei. (6) Ed ella disse al re: È vero che ho udito nel mio paese le tue azioni e la tua saggezza.

(7) Tuttavia non ho creduto alle parole, finché sono venuto, e i miei occhi l'hanno visto: ed ecco, la metà non mi è stata detta: la tua saggezza e prosperità superano la fama che ho udito. (8) Beati i tuoi uomini, felici questi tuoi servi, che stanno continuamente davanti a te e che ascoltano la tua saggezza. (9) Benedetto sia il Signore tuo Dio, che si è compiaciuto di te, per metterti sul trono d'Israele, perché il Signore ha amato Israele per sempre, perciò ti ha costituito re, per fare giustizia e giustizia.

Lettore! se tali erano gli effetti sorprendenti operati sulla mente di questa donna in vista di Salomone, e la sua saggezza e grandezza; pensa se sarà possibile quale sorpresa vincerà l'anima quando arriveremo alla corte del nostro Gesù in alto; quando entriamo nella conoscenza perfetta della sapienza del nostro Gesù; la casa che si è formata, che è il suo corpo, il suo tempio, il suo popolo: quando lo vedremo come l'Agnello in mezzo al trono che pasce la sua chiesa e la condurrà alle sorgenti di acque vive; la presenza dei suoi angeli e gli spiriti dei giusti resi perfetti; il loro abbigliamento nelle vesti della sua salvezza, e le sue vesti: di giustizia: oh! come sarà sopraffatto tutto il nostro spirito in mezzo agli Alleluia del cielo, quando ogni ginocchio si piegherà davanti a lui e ogni lingua confesserà che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre! Quanto sono deliziose le sue espressioni di santa gioia ed estasi! e che bell'ordine si osserva in loro.

Gli uomini di Salomone sono felici; ancora di più i suoi servi, che sono continuamente vicini alla sua persona. Ma soprattutto benedetto è l'Autore e il Datore di tutto. È dolce e rinfrescante in ogni momento benedire Dio per le sue misericordie; e a deliziarci degli strumenti mediante i quali quelle misericordie giungono a noi. Ma oh! con quanta dolcezza decuplicata le anime pietose benedicono il Dio delle loro misericordie. E in questa prospettiva, quanto è infinitamente prezioso contemplare la mano di Dio nostro Padre in tutte le nostre benedizioni in Cristo Gesù. Lettore! mai, mai tralasciare, vi scongiuro, di guardare il Padre nel Figlio; e guardare Gesù come l'Inviato, il Sigillato e il prezioso Dono di Geova!

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