Qui abbiamo un resoconto dei giudizi dolorosi del Signore su Israele; per carestia, trattenendo i frutti della terra, e segnando i suoi giudizi in maniera distinta, facendo piovere su una città e non su un'altra; da pestilenze, esplosioni e muffe; per la distruzione della spada; e da particolari provvidenze marcate ad alcuni, non diversamente dal rovesciamento di Sodoma; questi erano tra i metodi che il Signore si compiaceva di adottare per suscitare in Israele un senso di peccato e una preoccupazione sveglia per il suo amore e la sua misericordia perdonanti.

Ma il Signore aggiunge, e lo ripete molte volte, come se provasse un sentimento per il suo popolo, eppure non siete tornati a me, dice il Signore! Lettore! quanto sia sicuro e certo, come insegna il vangelo di Cristo, e questa Scrittura conferma pienamente, non ci può essere ritorno al Signore in una via di pentimento e fede, finché il Signore non viene prima al peccatore in una via di grazia e Misericordia. La grazia deve prima entrare nel cuore, prima che il cuore gridi, Signore! salva, o muoio! Oh! quanto è benedetto che tali provvigioni di grazia siano conservate per la guarigione del suo popolo nella persona di Gesù, quando il nemico ha sempre trionfato in tal modo sui redenti del Signore con una mano alta! Quando così il Signore dà grazia, allora, e non prima, Israele è pronto a incontrare il suo Dio come un Dio di alleanza in Cristo.

RIFLESSI

LETTORE! il perdurare delle rimostranze del Signore con la sua antica Chiesa, capitolo dopo capitolo, non mancherà, spero, di operare sia sul vostro cuore che sul mio, alla stessa conclusione che avvenne nella mente dell'Apostolo; quel peccato allora sembrerà davvero peccato, quando per la santità del comandamento si scoprirà che è estremamente peccaminoso. Fate affidamento su di esso, finché per la grazia sovrana di Dio nel cuore, la natura propria e la malignità del peccato non vengono portate a casa nei suoi colori appropriati, i figli di Dio, così come gli altri, hanno una visione del peccato solo troppo lieve.

È solo quando Dio lo Spirito Santo pone il giudizio alla linea e la giustizia al piombino, che il peccatore si sdraia nella polvere davanti a Dio, e non presume mai più di aprire la bocca per giustificarsi o per addolcire la trasgressione. E le stesse solenni considerazioni serviranno a insegnare, perché è tra i redenti del Signore che le nazioni del peccato, dai resti della corruzione innata, a volte risorgono con tanta violenza e affliggono così grandemente l'anima.

È mostrare al credente, dopo tutte le sue conquiste, che povera creatura è in se stesso; e cosa sarebbe se non fosse custodito dall'Onnipotente potenza di Dio, mediante la fede fino alla salvezza. E cosa può tendere ad amare Gesù quanto un senso quotidiano, orario del nostro bisogno di lui? Che cosa può così efficacemente operare, sotto la grazia del Signore, per nascondere l'orgoglio ai nostri occhi, e per tenere aperta una fonte perpetua di umiltà, e fede, e di santa tristezza per il peccato; come tali moti dall'interno, che siamo ancora nel corpo? Prezioso Signore Gesù! sii sempre più prezioso ogni ora, e allora quelle opere di natura corrotta, tenute sotto controllo e trattenute da te, saranno annullate per la tua gloria e il benessere della nostra anima.

Sia benedetta quella gloriosa alleanza, che mostra la rovina e porta il rimedio! Sebbene il peccato abbia regnato e regni fino alla morte; tuttavia la grazia regnerà mediante la giustizia a vita eterna, per Gesù Cristo nostro Signore!

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