RIFLESSI

Com'è terribile contemplare lo spargimento di sangue, le devastazioni e la desolazione provocate dalla guerra tra gli abitanti della terra! Vedi Lettore, che cosa ha fatto il peccato e quale serie di mali ha origine da quell'unica fonte fatale! Lo Spirito Santo qui si apre alla nostra vista in questo capitolo, la prima dimostrazione di guerra. Calcola, se è possibile, da allora in poi, la tremenda quantità del vasto volume in questa sola storia, per cui è stata distrutta la pace della vita privata e degli enti pubblici.

Oh! Chi parlerà dei gemiti, dei dolori di cuore e dei dolori, che come un'inondazione hanno fatto irruzione sul mondo e ne hanno desolato ogni parte. Beato Gesù! affretta quel periodo glorioso promesso alla tua Chiesa, quando la nazione non alzerà la spada contro la nazione, né impareranno più la guerra.

Ma la mia anima! mentre nella menzione dell'adorabile nome di Gesù, ti lascio, ogni altra considerazione come irrilevante e insignificante, di occuparti di ciò che è riferito in questo capitolo riguardo a questo Melchisedek, sacerdote del Dio Altissimo. Certamente vedo in lui, Gesù, il Figlio di Dio, che fu davvero costituito come capo dell'Alleanza dall'eternità, nei Concili eterni e le cui delizie erano con i figli degli uomini, prima che creasse la terra o la parte più alta del polvere del mondo.

Era infatti, nel vero senso della parola, senza padre, come Uomo, e senza madre come Dio; non avendo né inizio di giorni né fine di vita: perché è Gesù Cristo, lo stesso ieri, oggi e in eterno. E non è anche Re di Giustizia? Sì! anche il Signore nostra giustizia. E, benedizioni al suo santo nome, Egli ha operato e introdotto una Giustizia eterna, che è per tutti e su tutti coloro che credono.

E non è meno Re di pace; poiché ha fatto la nostra pace nel sangue della sua croce. Ti saluto, grande Onnipotente Melchisedek! Sii per me un sacerdote sul tuo trono; poiché tu hai un sacerdozio immutabile, e sempre vivi per intercedere per i peccatori, e puoi salvare fino all'estremo tutto ciò che viene a Dio per mezzo di te. Figlio di Dio! aiutami con il tuo Santo Spirito, per andare avanti nella guerra spirituale, contro tutti i nemici della mia salvezza, come fece Abramo al massacro dei re.

E porta avanti il ​​tuo pane e il tuo vino, anche il tuo prezioso corpo e sangue, che è davvero carne, e bevi davvero, e rinfresca la mia anima lungo il cammino. E poiché non ho nulla, Signore, da offrirti se non ciò che è tuo, accetta il tuo, che mi hai dato. Da te, Signore benedetto, desidero la grazia, per offrire continuamente a Dio il sacrificio di lode, frutto sia delle mie labbra che del mio cuore, rendendo grazie al tuo nome.

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