(21) Abbi pietà di me, abbi pietà di me, o amici miei; poiché la mano di Dio mi ha toccato. (22) Perché mi perseguitate come Dio e non siete soddisfatti della mia carne?

Niente avrebbe potuto essere più commovente di questo indirizzo. Sicuramente se il cuore degli amici di Giobbe fosse stato capace di qualsiasi sentimento, avrebbero cessato la loro persecuzione. Prezioso GES! quanto è delizioso vederti nella tua clemenza e amore, che sei un fratello nato per le avversità.

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