RIFLESSI

LETTORE, nella storia di Moab, ecco la storia di ogni uomo per natura, esposto al giusto giudizio di Dio, alla maledizione della sua legge infranta e a tutti i terrori, che un giorno cadranno sui malvagi! il loro odio verso Dio e il suo Cristo, si manifesta nel loro odio verso il suo popolo; né può la malignità che ha eliminato o epurato da interi sacrifici bruciati. Di generazione in generazione, la loro rabbia arde di odio implacabile, né nulla può ammorbidirla. E come nulla tende a ridurlo o toglierlo, così le cause devono esistere in eterno, per accrescerlo sempre di più! Oh! lo stato terribile dei nemici di Dio e del suo Cristo!

Lettore! possiamo guardare indietro ai giorni della nostra dimora con i Moab di questo mondo? Possiamo ricordare il nostro ritorno, come Rut e Naomi, dal paese di Moab alla terra di Betlemme, anche la casa del pane, in Gesù, che è lui stesso il pane della vita. Oh! la beatitudine di una tale guarigione! Prezioso Signore Gesù! concedici la grazia di lodarti: fa' che nient'altro che la tua potenza, nelle dolci influenze del tuo Santo Spirito, possa persuadere Jafet ad abitare nelle tende di Sem, o costringere i nostri cuori all'amore di Dio, e informare il paziente che aspetta Gesù Cristo.

Signore benedetto! poiché ci hai chiamato con la tua grazia e hai portato le nostre anime a conoscere salvificamente il tuo amore, oh! aiutaci a vivere alla tua gloria, e a cessare da tutti i Moab, che sono i nemici della tua croce, e ad uscire di mezzo a loro, a separarci e a non toccare la cosa impura; così ci riceverai e sarai per noi un Padre, e noi saremo i figli e le figlie del Signore Onnipotente.

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