Non c'è passaggio in tutta la profezia di Isaia più pieno e comprensivo di quello contenuto in questi versetti, per esporre il nulla dell'uomo e l'onnipotenza del Signore. Il Profeta propone l'argomento sotto forma di domanda; come se si parlasse alla maniera degli uomini, nulla può essere capace di rovesciare un popolo, i cui stessi mercanti sono principi. Sì, dice il Profeta, rispondendo alla sua stessa domanda; il Signore degli eserciti, che ha raso al suolo Tiro, può e la distruggerà.

Lettore, porta a casa la preziosa istruzione, dalla storia delle nazioni nella loro ascesa e caduta, alla tua istanza individuale, in tutte le circostanze della vita, e impara da essa quella solenne verità di Gesù, nell'interessante domanda che ha posto, e che si risponde da sé: a che giova l'uomo se guadagna il mondo intero, se perde la propria anima? Marco 8:36 ; Luca 12:16 .

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