RIFLESSI

LETTORE! Trovo bello vedere la mano del Signore, in ogni parola delle scritture del Signore. Mentre in questo capitolo ripercorriamo i propositi di grazia di Dio verso il suo popolo, nell'esporre la follia e la debolezza, così come la malvagità dell'idolatria, scopriamo anche la sua grazia, misericordia e amore. Oh! quanto è condiscendente il Signore, nel fare appello in tal modo, per le testimonianze della propria verità e fedeltà, alle prove più chiare intorno a loro.

Mentre questo breve, ma interessante capitolo, fa un appello generale alla Chiesa in generale, come benedetto si rivolge più immediatamente all'antico credente! Penso che vorrei che i nostri vecchi padri della Chiesa leggessero molto spesso questa preziosa porzione, formando uno dei loro canti nella casa del loro pellegrinaggio: e mentre leggono le graziose promesse di un clemente Dio in Cristo, confrontano ciò che il Signore dice con le proprie esperienze; finché, come l'appello di Giosuè a Israele, essi possano, e dicano: Nessuna cosa è venuta meno di tutte le buone cose che il Signore loro Dio ha detto qui riguardo a loro; ma tutti sono avvenuti come questo giorno.

Mio venerabile padre! (se per caso queste righe dovessero cadere sotto l'occhio di uno degli antichi credenti di Dio) pensa, ti prego, quale ricco volume di promesse è qui riportato in una vista, per te; e come certo, se conosci il Cristo di Dio, il tutto è sì e amen in Gesù. Colui che per primo ti ha chiamato dal grembo della sua grazia, ti ha portato fino all'ora presente; e in mezzo a tutte le tue crescenti infermità, Gesù è ancora il tuo Gesù.

Gli amici possono abbandonarti; i tuoi parenti più cari e più vicini potresti essere un peso per; sì, potresti essere un peso per te stesso; ma ascolta ciò che dice Gesù: Io sono io fino alla tua vecchiaia; e anche ai capelli canuti ti porterò. Lo stesso che era Gesù quando ti ha chiamato, lo stesso è ora per te e per te; e lo stesso sarà per sempre. Oh! la preziosità, in mezzo a tutti i cambiamenti in noi, e da noi, di vivere di un Dio immutabile in Cristo! Il Signore dia grazia e fede in vivo esercizio ad ogni credente, per dare a Dio il merito di Dio, e per raccogliere i piedi nel letto di morte, come fece il buon vecchio Giacobbe morente, per gridare, con lui , ho aspettato la tua salvezza, o Signore!

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