RIFLESSI

La mia anima! ascolta la chiamata di Dio, per mezzo del Profeta, perché è lui che parla nella sua parola, e mediante la sua parola; e lascia che un consapevole senso del peccato ti porti a cercare la salvezza da Cristo. E fa' che, anima mia, mentre usi tutti i mezzi della grazia, e segui ogni sacra ordinanza della nomina del Signore, con diligenza, sotto la benedizione divina, tu non ponga l'accento sui mezzi, fino all'oblio del fine.

Che cosa sono tutte le ordinanze, se non si trova e si gode in esse il Dio delle ordinanze? Così che se, come l'antico Israele, ti avvicini a Dio con la tua bocca e lo onori con le tue labbra, mentre il tuo cuore è lontano da lui; non sarà questo per impedire il disegno stesso di tutto ciò che è sacro; e, invece di portare il tuo cuore a Dio, condurre il tuo cuore da Dio? No, anima mia! implora da Dio la grazia, affinché i tuoi digiuni e i tuoi miseri servizi siano prima conditi dallo Spirito Santo, e che la gloria di Dio in Gesù Cristo possa essere il grande oggetto della ricerca e del desiderio in ciascuno. Oh! per grazia di conoscere queste cose, e di vivere nell'affetto del cuore per esse; poiché allora la giustizia di Gesù ti precederà e la gloria del Signore sarà la tua ricompensa.

E, anima mia! fa' anche in modo che ciò che il Profeta ha così graziosamente segnato delle promesse divine sia nella tua esperienza. Il Signore guiderà continuamente, si dice. Soddisferà la tua anima nella siccità. Egli ingrasserà le tue ossa. Prezioso, prezioso Signore Gesù! sii tu la mia parte, e, certo che lo sono, sarò ben guidato, ben saziato e ben nutrito, con il grasso della redenzione. Sì, Signore, sarò come un giardino ben irrigato, le cui acque non mancano. Poiché tu sei il Riparatore delle brecce della nostra povera natura caduta e il Restauratore di sentieri in cui abitare.

E, Signore! aiutami a venerare i tuoi sabati, a deliziarli, ad amarli e a stimarli, sopra tutte le stagioni; che, con uno dei vecchi, io possa dire, e sentire la piena beatitudine delle espressioni, mentre lo dico: Un giorno nelle tue corti è meglio di mille. Sì, mio ​​sempre benedetto Signore Gesù, sii tu stesso i miei sabati; poiché sei te stesso i miei sabati, il mio riposo, la mia gioia e l'unico diletto, sulla terra, sarai il mio cielo dei sabati nella vita a venire. Amen.

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