(36) E c'era una Anna, una profetessa, figlia di Fanuel, della tribù di Aser: era di grande età, e aveva vissuto con un marito sette anni dalla sua verginità; (37) Ed era una vedova di circa ottanta e quattro anni, che non si allontanava dal tempio, ma serviva Dio con digiuni e preghiere notte e giorno. (38) Ed ella, venendo in quell'istante, rese similmente grazie al Signore e parlò di lui a tutti quelli che a Gerusalemme aspettavano la redenzione.

Questa donna era davvero molto anziana, secondo l'età generale delle persone a quei tempi. Infatti, supponendo che si fosse sposata già a quindici anni, e sette anni di matrimonio, e ottantaquattro anni vedova, non potrebbe avere meno di centosei anni. Eppure troviamo che la sua dimora costante era nel tempio, nella profonda umiltà dell'anima. La testimonianza dello Spirito Santo da lei di Cristo è degna di considerazione.

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