Matteo 7:24-29

Qui il Signore chiude il suo discorso e mostra chiaramente di chi sono i suoi tra gli uomini del mondo. CRISTO è la Roccia dei secoli, la preziosa pietra angolare che GEOVA ha posto in Sion. E tutti quelli che credono in lui non periranno mai, ma avranno vita eterna. Mentre, al contrario, coloro che costruiscono sulla sabbia delle proprie conquiste, quando le tempeste della vita si abbattono su di loro, sprofondano sotto la pressione ineguale e sono sepolti nelle rovine eterne della propria confusione, e non verranno mai alle abitazioni dei beati. La conclusione del sermone del SIGNORE fu, come ci si poteva aspettare. Erano stupiti della sua dottrina. Ha parlato come mai ha parlato l'uomo, e la sua parola era con potere.

RIFLESSI.

LETTORE! dopo aver esaminato tutto questo benedetto Sermone di CRISTO, riassumiamo il contenuto, e preghiamo lo SPIRITO SANTO di scrivere tutte le verità di grazia in esso contenute nei nostri cuori, e mentre ascoltiamo il Signore che dà alla sua Chiesa il tutto il Vangelo della Salvezza, oh! che benedetta considerazione è che GES stesso ha adempiuto tutto ed è tutto per i suoi redenti. Mai la Chiesa di GES lo dimentichi, ma riceva Cristo come dono del Padre, e la salvezza completa di GEOVA fino alla fine della terra!

Prezioso, benedetto Signore GES! così possa la mia anima ascoltare queste tue parole e abbracciarle, affinché edificando su di te come il fondamento, la sovrastruttura e il tutto, sia della Legge che dei Profeti, quando il Signore si leverà a scuotere terribilmente la terra, io possa essere trovato saldo sulla roccia, contro la quale le porte degli inferi non prevarranno mai. Disprezzato come sei stato, e sei tuttora, dagli ebrei e dai falsi cristiani, e pietra d'inciampo e pietra d'offesa; tuttavia sii per me più prezioso dei monti degli aromi.

Nella tua persona, lavoro e uffici; nel tuo carattere e nelle tue relazioni; nella tua completa giustizia e salvezza; sii mio Signore, mia speranza e porzione eterna. Signore, concedi che io non possa mai costruire sulla prestazione sabbiosa di qualcosa di mio, né mischiare con il tuo lavoro completo il fieno e la stoppia di qualsiasi giustizia legale, che non può sopportare il vento del giorno dell'ira di Dio; ma sii tu il tutto in tutto, di ogni grazia qui, e di gloria per sempre. Amen.