Numeri 13:26-29

Qui abbiamo il rapporto delle spie; ed era molto peccaminoso. Non potevano non possedere la fecondità della terra, poiché l'uva, i melograni e i fichi manifestavano ciò che era. Ma quando esaltarono la potenza del nemico, che Israele, sostenuto dal braccio dell'Onnipotenza, aveva così spesso soggiogato e che DIO aveva promesso di scacciare davanti a loro, quale misera prova d'incredulità, d'impazienza danno , disobbedienza e diffidenza! Ma fermati Lettore, nell'esame di questo spirito ribelle d'Israele, scruta il tuo stesso cuore.

Vedi, se non riesci a trovare casi simili, nella tua esperienza. Non ha Iddio promesso al suo popolo ora un paese migliore perfino di Canaan? Il nostro GES non è andato prima a prenderne possesso in nostro nome? E non ci invia, nelle dolci influenze del suo SPIRITO benedetto, ogni tanto i segni più evidenti sia della sua realtà, sia della nostra certezza di ottenerla un giorno con il suo sangue e giustizia! Eppure non trovi, in mezzo a tutto questo, che a volte metti in discussione il tutto, come se fosse un delirio? SIGNORE! Direi per me e Lettore, SIGNORE, aumenta la nostra fede!