RIFLESSI

LETTORE! Possiamo veramente dire, con uno dei Sacri Scrittori, in riferimento alla Chiesa nella sua gloria degli ultimi giorni; cose gloriose si dicono di te, città di Dio! Per vedere, come riferisce questo Capitolo, lo stato basso e impoverito della Chiesa; e Dio mettendo via, per così dire, il suo popolo, e tuttavia recuperandolo mediante la ricchezza e la sovranità della sua grazia, tutto se stesso, e da se stesso, e il suo proposito, consiglio e volontà; certo siamo costretti a esclamare, che cosa ha fatto Dio?

Lettore! è così che siamo per natura e per pratica come i figli delle prostituzioni, e meritiamo riccamente di essere chiamati per sempre, Lo Ruhamah e Lo ammi; ma ancora per la grazia infinita dell'adozione, fatta accettare da Cristo, nostro Capo spirituale? È in Gesù, e da Gesù, l'unico Capo glorioso del suo corpo, la Chiesa, tutto Giuda e Israele sono riuniti; e quando non un popolo è fatto i figli del Dio vivente; Oh! per grazia di ammirare e adorare questi alti privilegi, e attribuire tutta la gloria e la lode, a chi solo tutto è dovuto.

Prezioso Gesù! lascia che la mia anima d'ora in poi ti guardi per sempre, come la causa, l'intero mezzo, l'intero fine. Sinceramente, poiché la mia anima desidera amarti, non lasciare che il mio amore per te diventi più lo standard della mia sicurezza in te, ma lascia che consideri il tuo amore come l'intera somma e sostanza di tutta la mia sicurezza e la mia gioia. Oh! per grazia di conoscere l'amore di Cristo, che supera la conoscenza. Nel cielo stesso, l'apprensione piena e chiara del tuo amore, costituisce la principale felicità del luogo. Dammi dunque, carissimo Signore, mediante il tuo Spirito, di poter comprendere con tutti i santi, l'ampiezza, la lunghezza, la profondità e l'altezza del tuo amore, affinché io possa essere riempito con tutta la pienezza di Dio!

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