È qui una bella chiusura di questo Salmo gloriosissimo, in cui la Chiesa porge una gioiosa acclamazione al suo Sovrano Redentore, che essendosi ora esaltato nelle sue proprie forze, e avendo egli stesso ottenuto la vittoria, e datogli un nome sopra ogni nome, tutti i riscattati di Sion, l'intera chiesa dei redenti di Dio, gridate le sue lodi, piegate devotamente il ginocchio, il cuore, tutta l'anima davanti a lui, e con un cuore solo e una lingua, confessate che Gesù Cristo è Signore, a gloria di Dio Padre. Amen.

RIFLESSI

LETTORE, qui soffermiamoci, e con santa ammirazione, amore e lode, contempliamo lo stupefacente amore di Dio nostro Padre, nel dare il suo diletto Figlio, e lo stupefacente amore di Dio Figlio, nel venire a redimere la nostra natura, e con tale un processo di grazia che apre il regno dei cieli a tutti i credenti. Sicuramente Dio non ha mai mostrato tale amore, saggezza e grazia, come nella redenzione di Gesù. E se il Re si rallegra di una così grande salvezza, bene possano i suoi felici oggetti, che per la sua graziosa impresa e vittoria, sono fatti re e sacerdoti a Dio e al Padre.

E oh, glorioso Mediatore! Era il desiderio del tuo cuore, che Dio tuo Padre ti ha concesso, che tu possa vedere il travaglio della tua anima, che tu possa avere la tua chiesa, la tua sposa, la tua bella? Hai tu, benedetto Signore, dall'eternità hai posto il desiderio del tuo cuore sul tuo popolo? Sei venuto tu, per questo desiderio verso il tuo popolo, a tabernare in mezzo a loro? E il tuo desiderio ardente di operare la loro redenzione, mediante le tue sofferenze e la tua morte, era tale che sei stato teso fino a che il tuo battesimo di dolore e agonie non fosse compiuto? E poiché hai sempre desiderato tutto ciò che aveva la tendenza a realizzare quegli scopi benedetti, non è ora, benedetto Gesù, il tuo desiderio per il tempo a venire, in ogni singolo caso dei tuoi acquisti, che si compia la loro conversione? Non aspetti di essere gentile? Non consideri il tuo popolo come l'eccellenza della terra, in cui è tutto il tuo desiderio, tutto il tuo diletto? E non sappiamo noi che quei tuoi desideri non saranno mai pienamente soddisfatti, finché tu non avrai raccolto intorno a te nella gloria tutti i tuoi redenti? O tu glorioso, tu onnipotente Shiloh! a te sarà il raduno del popolo.

Sì, Signore, tu sei il desiderio di tutte le nazioni! Tu sei l'unico glorioso oggetto del desiderio in ogni cuore risvegliato. Signore Gesù, sii il mio Re, il mio Dio! E come il Padre ha posto sul tuo capo una corona d'oro puro e ti ha dichiarato suo Re in Sion, così la mia povera mano inaridita, per la tua grazia, si sarebbe stesa con fede, per mettere su la corona della mia salvezza il tuo sacro capo, dichiarandoti mio legittimo, legittimo Signore, sia per dono del Padre, sia per l'acquisto del tuo sangue, sia per le conquiste della tua grazia.

Signore! d'ora in poi rendimi tutto tuo, perché non sono più mio; tu mi hai comprato con un prezzo, e perciò ti glorificherei con tutta la mia anima, il mio corpo e il mio spirito, che ti prego di santificare e di preservare irreprensibile, fino al giorno della tua venuta.

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