RIFLESSI

PREZIOSO Gesù! tu sei il nome dell'Eterno per i poveri peccatori, poiché tutto ciò che è bello, amabile e attraente si trova nel tuo nome. Signore! (possa la chiesa del tuo bene redento dire) a te rendiamo grazie; sì, a te rendiamo grazie.

Ma come ti adoreremo a sufficienza, o Agnello di Dio; che per noi hai preso il calice del tremore e l'hai bevuto fino alla feccia, affinché il tuo popolo prenda il calice della salvezza e ottenga la redenzione nel tuo sangue! Era per creature come noi? Era per me, anche per me, o benefattore benevolo, che hai acconsentito a essere fatto peccato, e una maledizione, affinché io potessi fare la giustizia di Dio in te? E sei morto tu, giusto per ingiusto, per condurci a Dio? Oh! per grazia di vivere a te, che sei morto per me; e d'ora in poi non conosceremo più tra gli uomini che Gesù Cristo e lui crocifisso.

Oh! Signore! aiutami, tutte le volte che guardo la tua croce, per connettere con essa questa veduta benevola, Gesù ha bevuto il calice del tremore, affinché io potessi bere il calice della salvezza: Gesù gemette sulla croce, affinché i suoi redenti trionfassero nella morte. Il Capo prese tutti i dolori e le punture della morte, affinché le membra non ne sentissero: l'anima di Cristo era piena di orrore e di tenebre, affinché le loro anime fossero piene di gioia e di luce.

Aiutami, Signore, a commemorare spesso questo amore senza eguali alla tua mensa. Sì, prenderei il calice della salvezza e invocherei il nome del Signore: pagherei i miei voti al Signore ora, alla presenza di tutto il suo popolo; sì, in mezzo a te, o Gerusalemme. Prega il Signore. Amen.

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