Genesi 25:1

_Cetura, la sua terza moglie; i primi due essendo forse entrambi morti. Questo fece Abramo nel suo 137° anno, affinché Dio avesse testimoni anche tra i Gentili. Cetura era davanti a una delle sue ancelle. (Menochius) --- Dio gli ha permesso di avere figli a questa età avanzata; o forse, Mosè potrebb... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:6

_Concubine. Agar e Cetura sono qui chiamate concubine, (benché fossero mogli legittime, e in altri luoghi sono così chiamate) perché erano di grado inferiore: e tali nella Scrittura sono solitamente chiamate concubine. (Challoner) --- Le solennità del matrimonio venivano omesse in queste occasioni e... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:8

_Buona vecchiaia. Perché ben speso: sebbene visse non tanto quanto molti dei malvagi; decadendo non da alcun disordine violento, ma cadendo come una mela matura. --- Essere pieno. L'ebraico non esprime di che cosa; ma il samaritano, il caldeo, il settanta, il siriaco e l'arabo concordano con la Vulg... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:16

_Per i loro castelli; oppure i castelli, le città e le tribù più importanti ricevettero i loro nomi da questi dodici Principi, o Filark, la cui autorità è ancora riconosciuta tra tutte le tribù degli Arabi. (Thevenot.) (Haydock) --- Le città di queste persone furono facilmente costruite e più facilm... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:18

_In presenza, &c. Poiché era il maggiore, morì per primo; avendo vissuto indisturbato e senza paura tra i figli di suo padre, cap. xvi. 12. (Calma)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:21

_Sterile. Erano sposati da 20 anni, (ver. 26.) durante i quali, dice San Crisostomo, Isacco aveva implorato ardentemente il Signore (Menochio) e ottenuto con la preghiera ciò che Dio aveva decretato molto tempo prima. Vedere San Gregorio, Dial. io. 8. (Worthington)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:22

_Per essere così. Cioè, se devo morire, e anche i miei figli. Temeva il peggio; e subito ricorse al Signore, o nel suo oratorio, o presso uno dei suoi altari eretti da Abramo; e ricevette da lui una graziosa risposta per mezzo di un angelo. (Haydock) --- Altri pensano che abbia consultato Melchisede... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:23

_Il più giovane. Gli Idumei saranno soggiogati dalle braccia di Davide: e gli stessi Giudei si arrenderanno alla Chiesa Cristiana. (S. Agostino, Città di Dio xvi. 35.) San Paolo, Rm ix, trae da questa storia un'altra importantissima verità, manifestando la misericordia di Dio per essere gratuito nel... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:25

_Rosso. Quindi fu chiamato Edom, così come dalla zuppa rossa, ver. 30. (Haydock) --- Peloso come una pelle. Per questo Rebecca in seguito rivestì le mani e il collo di Giacobbe con pelli di capretto, per farlo somigliare a Esaù. Gli abiti di pelliccia non erano insoliti tra gli ebrei. Alcuni immagin... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:27

_Un contadino: un contadino, sia nel mestiere che nei costumi, come Caino; mentre Giacobbe era un pastore, a imitazione di Abele, semplice e onesto. (Bacino di fieno)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:28

_Amava Esaù, come il suo primogenito, che gli mostrava ogni attenzione, e che avrebbe naturalmente nominato suo erede, se la volontà di Dio non gli fosse stata poi rivelata. Rebecca, alla quale questo era già noto, diede la preferenza nel suo amore a Giacobbe. (Bacino di fieno)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:30

_Dammi, &c. Ebraico, "fammi divorare questo rosso"; che denota, la qualità molto rossa della zuppa, e l'avidità di Esaù. (calma)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:31

_vendimi. Era stato informato da sua madre che Dio gli aveva trasferito la primogenitura; e, quindi, coglie l'occasione per ottenere il consenso di Esaù in silenzio. Quest'ultimo, che non sapeva nulla del decreto di Dio, mostrò il suo poco rispetto per quel privilegio. (Haydock) --- Forse intendeva... [ Continua a leggere ]

Genesi 25:33

_giurato; e ancora lo troviamo furioso oltre misura, quando Isacco aveva, per errore, ratificato il trasferimento della primogenitura a Giacobbe; (cap. XXVII. 41.) da cui possiamo dedurre, che non intendeva eseguire ciò che aveva promesso, anche con la solennità di un giuramento; il che lo rende anc... [ Continua a leggere ]

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