Genesi 30:1

_Invidiata o desiderata di avere figli come lei. Così possiamo invidiare le virtù dei santi. (Calma) --- Dammi, &c. Queste parole sembrano indicare un grado di impazienza, di cui non c'è da stupirsi, se riflettiamo, che Rachele fosse stata educata tra gli idolatri. (Menochio) --- Muori di dolore e v... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:2

_Arrabbiato per la richiesta avventata e apparentemente blasfema di Rachel. (Menochio) --- Come Dio, pro Deo. Devo fare un miracolo contro Dio, che ti ha resa sterile? A lui dovresti rivolgerti. Gli ebrei giustamente osservano che Dio ha riservato a sé le quattro chiavi della natura: 1. Della genera... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:3

_Servo, come una damigella d'onore. Giuseppe dice che non era una schiava, non più di Zelpha. --- Le mie ginocchia, che posso allattare con piacere. Era un'antica usanza mettere i neonati sulle ginocchia di un parente stretto, che dava loro un nome, e così in qualche modo li adottava. (cap. l. 22; G... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:4

_Matrimonio. I manichei condannarono Giacobbe per aver avuto più di quattro mogli contemporaneamente. Ma sant'Agostino rispose, non era allora insolito o proibito. Prese gli ultimi due solo su pressante istigazione di Rachel e Lia, e questo solo per il bene dei bambini. Lia stessa è stata costretta... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:6

_Dan, significa giudizio. Dalla stessa radice di Adone; Adoni, mio ​​signore o giudice, ecc. Tutta la sollecitudine di Rachel era per i bambini. (Bacino di fieno)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:8

_Me confrontato, &c. Come Lia ha perfidamente ottenuto mio marito, così ho abilmente superato le difficoltà della sterilità; Ho lottato seriamente e ho ottenuto la vittoria. Patal, significa agire con astuzia. (Salmo xvii. 27.) (Calmet) --- Nephtali, "un astuto lottatore". (Menochio)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:11

_Per fortuna, per fortuna. --- Gad, o Bonaventura. (Haydock) ---"Buona fortuna", era riconosciuto dai pagani per una divinità; (Isaia lxv. 11.) forse per il Sole, o Oromagdes, il Gad di Aram. Si oppose al malvagio Arimene nella teologia caldea, da Zoroastro, (Calmet) l'inventore dei Due Principi. Se... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:13

_Aser: felice. La mia serva ha avuto ora tanti figli quanti mia sorella (Menochio) e io ho dato loro entrambi i nomi, indicando la mia grande felicità e gioia. (Bacino di fieno)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:14

_Ruben, ora forse di circa quattro anni, giocando nei campi, nell'ultimo periodo di raccolta, (Esodo ix. 32) trovò mandragole di una bellezza e un sapore_ straordinari _, (Cantico dei Cantici vii. 13.) se fossero fiori, gigli , gelsomino, &c. come alcuni traducono; o meglio, frutti dell'albero di ma... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:15

_Da me. Lia sapeva che l'affetto di Giacobbe era interamente rivolto a Rachele; soprattutto ora, poiché aveva smesso di avere figli lei stessa. (Haydock) --- Questo potrebbe, quando sarà il mio turno di averlo. Per prevenire ogni gelosia, il marito visitava le sue mogli una dopo l'altra, come nel ca... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:18

_Issacar, "la ricompensa dell'uomo, o marito". (Calma) --- Potrebbe anche alludere alla ricompensa che aveva ottenuto per le sue mandragole. (Bacino di fieno)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:20

_Zabulon, "dimora o convivente". Zobad (che ricorda il suono di Zobal) significa dotare, (Calmet) a cui sembra anche riferirsi; come se il suo matrimonio si fosse rinnovato e Dio le avesse dato altri figli in dote. (Menochio)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:21

_Dina, "giudizio", come Dan. Dio mi ha reso giustizia. Gli ebrei affermano che Dina era sposata con il santo Giobbe. È nata lo stesso anno di Giuseppe, il 91° di Giacobbe. Lia ha partorito sette figli in sette anni._... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:24

_Joseph. Nell'imporre questo nome, Rachel guarda sia al passato che al futuro; ringraziando Dio per averle tolto (asop) il suo biasimo, e pregando che aggiungesse (isop o Giuseppe) la benedizione di un altro figlio, come fece realmente, sebbene ne causò la morte: così poco sappiamo quello che chiedi... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:28

_darti. Vuole impegnarlo a continuare il suo servizio; essendo convinto che un servo fedele e pio è un grande tesoro. Labano promette ogni cosa e fa poco secondo il suo accordo. Non pensa mai di fare a Jacob un regalo per la sua straordinaria diligenza._... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:31

_Niente. Sono disposto a partire con la mia famiglia verso mio padre. Ma se devo restare, queste sono le mie condizioni. (Haydock) --- Non richiedo un salario certo, impegnandomi interamente in ciò che la Provvidenza manderà. (Salien.)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:32

_maculato; da quelli che sono tutti di un colore. Quelli che dovrebbero essere della prima descrizione devono appartenere a Giacobbe, mentre tutto il nero e il bianco dovrebbero essere di Labano. --- Marrone, o di un misto opaco di bianco e nero. --- Maculato, con grandi macchie di entrambi i colori... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:33

_Di furto, se si trovano in mio possesso. Sono così ben convinta che Dio ricompenserà la mia giustizia, che, anche contrariamente a quanto ci si potrebbe naturalmente aspettare, mi permetterà di avere un sacco di pecore e capre macchiate, sebbene le loro madri siano tutte dello stesso colore. Non è... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:35

_I suoi figli. Questi continuarono a osservare la condotta di Giacobbe, mentre Labano scacciò a così grande distanza tutti i greggi di diversi colori, ver. 36, che non c'era pericolo che le pecore sotto la cura di Giacobbe arrivassero a loro. Così Labano iniziò a violare l'accordo; e l'angelo del Si... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:40

_Tutto il bianco, &c. Nonostante lo stratagemma di Giacobbe, alcuni avevano agnelli tutti di un colore. La forza della fantasia è molto sorprendente in tali occasioni. Oppiano, Aristotele e altri, raccomandano il piano di Giacobbe come consonante con la natura. (Bacino di fieno)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 30:42

_Più tardi, in autunno, quando gli agnelli primaverili erano di valore inferiore. Questi era disposto ad abbandonare per la maggior parte a Labano; e quindi non usò le sue verghe. Plinio, Storia naturale viii. 47; e Columella viii. 3, concordano che gli agnelli prodotti in primavera non prosperano c... [ Continua a leggere ]

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