Genesi 6:1

_Figlie. Questi avevano avuto eguale proporzione coi maschi fin dall'inizio; ma qui sono particolari, perché furono i principali strumenti per corrompere i discendenti di Seth. (Haydock) --- Anche i figli di queste persone libidinose erano così effeminati, da meritare di essere chiamate donne. (Meno... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:2

_I figli di Dio. I discendenti di Seth ed Enos sono qui chiamati Figli di Dio, per la loro religione e pietà: mentre la razza empia di Caino, che per i loro affetti carnali giaceva strisciante sulla terra, sono chiamati figli degli uomini. L'infelice conseguenza del matrimonio del primo con il secon... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:3

_I suoi giorni saranno, &c. Il significato è che i giorni dell'uomo, che prima del diluvio erano di solito 900 anni, dovrebbero ora essere ridotti a 120 anni. O meglio, che Dio concedesse agli uomini questo termine di 120 anni, per il loro pentimento e conversione, prima di mandare il diluvio. (Chal... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:4

_Giganti. È probabile che la generalità degli uomini prima del diluvio fosse di statura gigantesca, in confronto a quello che sono gli uomini oggi. Ma questi di cui qui si parla, sono chiamati giganti, perché non solo alti di statura, ma violenti e selvaggi nelle loro disposizioni, e semplici mostri... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:5

_Sempre. Ebraico: solo male continuamente. Non avevano nessun gusto per altro: come si può dire di un ghiottone, non pensa ad altro che al suo ventre. Eppure qualche buon pensiero si verificava occasionalmente, e possiamo concedere che hanno fatto alcune cose che non erano peccaminose. (Menochius) -... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:6

_Si pentì di lui, &c. Dio, che è immutabile, non è capace di pentimento, dolore o qualsiasi altra passione. Ma queste espressioni sono usate per dichiarare l'enormità dei peccati degli uomini, che era così provocante da determinare il loro Creatore a distruggere queste sue creature, che prima aveva... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:8

_Adornare. Nonostante la denuncia generale contro ogni carne, vediamo qui che Dio non confonderà il giusto con il colpevole, nella stessa punizione. Noè piacque a Dio, osservando la giustizia più perfetta, in mezzo a una generazione corrotta. (San Crisostomo; ecc.) (Worthington)_... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:13

_Tutta carne. Distruggerò tutte queste persone carnali e malvagie, e, poiché tutte le altre creature sono state fatte solo per l'uso dell'uomo, e saranno inutili, le coinvolgerò nella comune rovina, riservando solo ciò che sarà necessario per il sostentamento dei pochi che sarà preservato, e per il... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:14

_Plance di legno. Ebraico, "legno di gopher", che non è menzionato altrove nella Scrittura. Probabilmente era una specie di legno pieno di colofonia, ed essendo imbrattato con qualcosa di simile alla nostra pece, era in grado di resistere alla furia della tremenda tempesta che ne seguì, per molto te... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:15

_Trecento cubiti, ecc. L'arca, secondo le dimensioni qui esposte, conteneva quattrocentocinquantamila cubiti quadrati; che erano più che sufficienti per contenere tutte le specie di esseri viventi, con tutte le disposizioni necessarie: anche supponendo che i cubiti di cui qui si parla non fossero st... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:16

_In un cubito. Questo è compreso da alcuni, dell'altezza della finestra; da altri, del tetto, che sarebbe quasi piatto, come il tetto di una carrozza. Menoch suppone, che l'intera arca doveva essere misurata con il cubito in ogni sua parte, dal basso verso l'alto; e le sue parole si riferiscono prop... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:18

_Il mio patto, che tu sia salvato, in mezzo alla rovina generale. Questo è il secondo patto di Dio con gli uomini: il primo fu con Adamo, il terzo con Abramo, quando fu istituita la circoncisione, e l'ultimo con Mosè, Esodo XIX. Tutti gli altri erano solo ratifiche di questi; e anche queste erano so... [ Continua a leggere ]

Genesi 6:19

_Due, destinati alla propagazione della loro specie. Dio poi specifica cosa più Noè dovrebbe conservare per il cibo, cap. vii. 2. (Calma). --- Le bestie feroci dimenticarono la loro natura selvaggia e divennero soggette al giusto Noe; e tutti venivano prontamente al suo cenno, nello stesso modo in c... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità