Giobbe 15:2

_Calore. Ebraico, "vento dell'est" (Haydock) o dare sfogo alla passione. (Haydock) --- Eliphaz ora rimprovera Job senza riserve. (Calma) --- Forse era dispiaciuto del paragone usato da quest'ultimo, cap. xiii. 4. Baldad aveva anche suggerito che il discorso di Giobbe non fosse altro che vento, cap.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:3

_Pari. Dio, che è molto al di sopra di te. Ebraico, "Egli (il saggio) discuterà con meno parole, o con discorsi che non servono allo scopo?" (calma)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:4

_Dio. Un altro, secondo il tuo esempio, dichiarerà la propria innocenza nell'afflizione, e non temerà né ricorrerà a Dio con l'umile preghiera. Guarda le pericolose conseguenze del tuo principio. (calma)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:5

_Bestemmiatori. Ebraico, "dei furbi", che a volte è preso in senso buono. Settanta, "non hai distinto i discorsi dei principi". Non hai mostrato rispetto ai nostri ammonimenti, (calma) o capito il nostro significato. (Haydock) --- Tu scegli piuttosto di imitare quei falsi saggi, che si sforzano di i... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:7

_Primo. La tua esperienza è così grande, (Menochio) o sei il più eccellente degli uomini? A sentirti non siamo che novizi, cap. xiii. 5. (Calma)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:10

_padri. Ebraico e Settanta, "padre". (Haydock) --- Eliphaz parla sempre per primo e suggerisce che era vecchio, forse più vecchio, di Giobbe; che aveva piuttosto criticato la giovinezza di Sofar, cap. xii. 12. Si vanta anche che loro, o il loro paese, fornirono un maestro di grande saggezza ed esper... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:11

_Ti. Questo non sarebbe difficile, (Tirino) se la tua presunzione non si rivelasse un ostacolo. Fai poco conto di quelle comodità o dei nostri consigli, confidando nella tua stessa giustizia. (Calma) --- Settanta, "Sei stato castigato poco, considerando i tuoi peccati. Hai parlato con eccessiva inso... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:12

_Come mai. Settanta, "Che cosa ha osato il tuo cuore, o che cosa ti hanno portato i tuoi occhi?" Ebraico, "a cosa strizzano l'occhio i tuoi occhi?" (Haydock) per orgoglio e disprezzo, Salmo xxxiv. 19., e Proverbi vi. 13. (Calmato) --- Non c'è da meravigliarsi se Eliphaz dovrebbe fraintendere l'aspet... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:14

_Solo. Pochi sono liberi da ogni luogo; ma i peccati veniali non impediscono a un uomo di essere chiamato veramente virtuoso. (Worthington)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:15

_Immutabile, della sua stessa natura, e durante questa vita. (Calmet) --- Ebraico e Settanta, "non si fida di lui", finché non sono stati provati, (Haydock; cap. IV. 17.; Nessuno è buono ma Dio solo, Marco x. 18.) in confronto. (Tirino)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:17

_Visto. Si era già dato per un profeta. Forse potrebbe solo voler trasmettere ciò che gli era stato insegnato, o che aveva imparato dall'esperienza, ver. 18. Le sue osservazioni sono di per sé giuste; ma la domanda a Giobbe non è meno offensiva. (calma)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:18

_Saggio. Protestanti, "che i saggi hanno raccontato dai loro padri, e non l'hanno nascosto ", cap. viii. 8. L'autorità della tradizione era allora grandissima; e perché ora dovrebbe essere disprezzato? (Bacino di fieno)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:19

_Loro. La loro antichità, coraggio e purezza di costumi devono di conseguenza essere maggiori, poiché si sono preservati dalle incursioni degli estranei. (calma)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:20

_Orgoglioso; incerto. Ebraico, "nel dolore". (Haydock) --- Settanta, "numerato", o pochi, Genesi xxxiv. 30. Queste sono le massime che Elifaz aveva ricevuto in visione, o dagli antichi, ver. 17. La descrizione della vita di un tiranno fu mirabilmente verificata in Dionigi, di Siracusa, (Calmet) e ne... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:26

_Ed è. Ebraico, "anche sulle grosse sporgenze del suo scudo". (Haydock) --- Dio prende così il suo antagonista, che, come Farao, si gonfia di orgoglio. (Calma) (Deuteronomio XXXII. 15.)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:28

_Mucchi, con la sua ambizione e furia, (Calmet) ed esazioni, (Cajetan; Menochius) finché il re sceglie di ricostruire le città. (Vatabile)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:31

_Che lui. Ebraico e Settanta, "poiché la vanità sarà la sua ricompensa". (Haydock) --- Se si fosse pentito, potrebbe essere ancora al sicuro. (Menochio)_... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:34

_Congregazione, o famiglia. --- tangenti. Letteralmente, "regali", che (Haydock) spesso non venivano dati liberamente, ma estorti come un vero tributo. (Calma) --- Settanta, "perché la morte degli empi è un martirio", o prova della sua empietà. "Ma il fuoco consumerà le case dei presenti (o corrompe... [ Continua a leggere ]

Giobbe 15:35

_Tristezza. Ebraico, "danno". (Haydock) Vedi Salmo vii. 15., e Isaia xlix. 4. --- L'albero si riconosce dai suoi frutti. Elifaz insinua a sufficienza che sta parlando di Giobbe. (Calma) --- Il suo, o "il suo", il grembo_ della congregazione _, ver. 34. Protestanti, "il loro ventre". (Bacino di fieno... [ Continua a leggere ]

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