Offerte di pace. Pace, nel linguaggio della Scrittura, significa felicità, benessere o prosperità; in una parola, tutti i tipi di benedizioni. Tali sacrifici, dunque, che si offrivano o in occasione di benedizioni ricevute, o per ottenere nuovi favori, erano chiamati pacifici o offerte di pace. In questi una parte della vittima veniva consumata con il fuoco sull'altare di Dio: altre parti venivano mangiate dai sacerdoti e dalle persone per le quali veniva offerto il sacrificio.

(Challoner) --- Le bestie femmine potrebbero essere sacrificate qui, ma non gli uccelli. Le vittime o venivano offerte per lodare Dio per favori passati, o per ottemperare a qualche voto, oppure erano perfettamente libere, cap. vii. 12. Tre tipi di vittime, il bue, la pecora e il capro, indicavano tutti coloro che servivano Dio nell'innocenza o nello stato di penitenza. (Du Hamel) Di questi sacrifici "dei perfetti", nessuno degli impuri poteva assaporare, cap. vii. 20. Quando veniva data solo farina o pane, il donatore non riceveva più alcuna parte.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità