o Salmo ebraico cxvi. Ver. 11. Eccesso. Settanta, "estasi". Illuminato dall'alto. Se avesse parlato così dal suo proprio spirito, chiunque avrebbe potuto rispondere, che nessuna dipendenza potrebbe essere posta in ciò che ha detto. Siamo tutti soggetti a errori. (San Girolamo) --- Molti lo spiegano della "fuga" di Davide davanti ad Assalonne. Ebraico, "nella mia precipitazione" (calma) o "stupore". (San Girolamo) --- Bugiardo. Debole e incostante della propria natura corrotta, (Haydock) anche se non sempre colpevole di mentire.

(Calmet) --- San Paolo contrappone questa debolezza naturale con la veridicità di Dio, (Berthier) e la predicazione dei suoi apostoli, Romani iii. 4., e 2 Corinzi i. 17. (Haydock) --- Nel mezzo delle mie afflizioni, ho professato che tutto l'aiuto dell'uomo è vano, e ho fatto ricorso a Dio. (Worthington)

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