Ma quando il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette iniquità, nell'idea stolta di poterlo fare impunemente, poiché la sua buona storia servirà a scusarlo e fa secondo tutte le abominazioni commesse dal malvagio, deve abitare? Riuscirà a sottrarsi al castigo che minaccia i peccatori? La risposta del Signore è: Tutta la sua giustizia che ha fatto non sarà menzionata, non sarà presa in considerazione per salvarlo; nel suo peccato che ha commesso e nel suo peccato che ha peccato, con il quale ha annullato tutta la sua precedente buona condotta, in essi morirà. Così la giustizia del Signore soppesava gli atti degli uomini, come espressivi della loro vita interiore, e li trattava di conseguenza.

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