ad Abramo in possesso in presenza dei figli di Heth, davanti a tutti quelli che entravano alla porta della sua città. Il linguaggio è quello di uno strumento formale utilizzato nel trasferimento di beni immobili; l'ubicazione del campo è data: davanti a Mamre, di fronte al boschetto di Mamre, vicino alla grotta Macpelah, che era a un'estremità di esso; la descrizione dell'immobile è accurata e comprende anche gli alberi presenti sul lotto stesso e sui suoi confini su ogni lato. Il campo fu così consegnato ad Abramo con tutte le pertinenze della stessa, essendo il verbale della transazione molto minuzioso e i testimoni espressamente menzionati.

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