E avvenne il terzo giorno, quando erano doloranti, quando gli uomini di Sichem furono confinati nei loro letti per l'infiammazione in seguito all'operazione a cui avevano acconsentito, che due dei figli di Giacobbe, Simeone e Levi, fratelli, presero ciascuno la sua spada, giunsero arditamente sulla città e uccisero tutti i maschi. Questi due fratelli di Dina si costituirono i vendicatori della sorella e realizzarono il loro progetto in modo così sconvolgente. La città era indifesa, tutti gli abitanti si credevano al sicuro. L'audacia di Simeone e Levi, quindi, non era altro che tradimento e sete di sangue.

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