I terrori sono rivolti su di me, l'improvvisa paura della morte; inseguono la mia anima come il vento, la sua dignità, il suo rispetto e la sua influenza come una tempesta; e il mio benessere passa come una nuvola, la sua prosperità è svanita senza lasciare traccia. Così Giobbe mette in evidenza il grande contrasto tra il suo precedente stato felice e quello del suo attuale profondo disonore.

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