Osserveranno dunque il mio ordinamento, per timore di portare il peccato per esso e per questo non vi muoiano, se lo profanano. Io, il Signore, li santifico. La morte era la pena generale per la negligenza di un sacerdote nel seguire i precetti del Signore riguardo alla purezza del servizio nel suo Santuario. Avendo ora affermato in quale condizione un sacerdote non doveva mangiare di cose santificate, il Signore esclude dalla loro parte dei sacrifici tutti coloro che non erano membri della famiglia sacerdotale.

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