v. 1. Il vino è un beffardo, l'eccessiva indulgenza in esso produce disprezzo e bestemmia in chi lo beve, la bevanda alcolica infuria, priva l'uomo della lucidità di pensiero e del giusto possesso di sé; e chi è ingannato da ciò non è saggio, cioè, se è sviato da ciò, così che vacilla e barcolla sotto la sua influenza, mostra la mancanza di saggezza e non raggiungerà mai la vera saggezza.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità