Commento di Frederick Brotherton Meyer
Giovanni 12:42-50
il comandamento del Padre
Il timore di essere scacciato dalla sinagoga era molto reale, Giovanni 9:22 ; e il giogo imposto dai farisei su Israele fu molto schiacciante. Solo pochissimi, come Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea, potevano resistervi. Facciamo in modo di porre la promozione della gloria di Dio al di sopra di ogni pensiero su noi stessi. Dobbiamo confessare Cristo, se vogliamo sperimentare la sua grazia salvifica.
Vedi Romani 10:10 . Rifiutare Gesù non era niente di meno per Israele che rifiutare Dio stesso e la sua parola. Un tale atto supremo di ribellione non poteva non attrarre giudizi senza precedenti.
In Giovanni 12:48-50 nostro Signore ci spiega il significato delle sue parole. Saranno l'unico criterio nel giorno del giudizio. Egli applicherà a ciascuno di noi la regola stabilita nei Suoi insegnamenti, che erano puramente e semplicemente il riflesso della mente di Suo Padre. In ogni frase ha agito su mandato del Padre; quindi le Sue parole erano capaci di vivificare e rigenerare i Suoi ascoltatori. Che effetto meraviglioso si produrrebbe sul mondo se tutti i ministri di Cristo esprimessero ciò che hanno ricevuto!
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