Commento di Frederick Brotherton Meyer
Marco 16:1-20
il potere della sua risurrezione
Nella penombra le donne affrontano i pericoli di una città orientale e corrono verso la tomba. Quante volte cerchiamo Cristo nella tomba di vecchie esperienze o di riti morti e vuoti; e quante volte nutriamo paure per le quali non c'è occasione! Nella tomba dove Cristo era stato disteso era seduto un giovane, vestito con una veste scintillante; così dalla morte nasce la vita. E un risultato della risurrezione del Salvatore è stato che miriadi di nobili giovani, vestiti con vesti di purezza, sono usciti a brillare come le gocce di rugiada del mattino che brillano sul seno della terra.
Gli angeli di Dio sono sempre giovani. Noi che siamo i figli della Risurrezione nella vita dell'eternità diventeremo sempre più giovani, poiché qui i nostri corpi invecchiano sempre più. Il ministero della Galilea e di Gerusalemme è terminato, ma lo spirito del Maestro va verso nuove vittorie negli Atti degli Apostoli. Notate il potente potere della fede, i segni che seguono la sua manifestazione nella semplicità e purezza; i demoni non possono resistergli, i serpenti sono resi innocui e dal contatto con esso sgorgano ruscelli curativi.
Teniamo gli occhi fissi su Cristo risorto seduto alla destra di Dio, e crediamo che Egli opera sempre al nostro fianco e conferma le nostre parole, Ebrei 2:4 .