Come alla fine del Libro dei Giudici, così qui parecchie cose sono trattate non in ordine cronologico, o in relazione, ma come illustrando i tempi che sono stati presi in considerazione.

In molti sensi furono i periodi migliori nella storia d'Israele, perché durante questo periodo la monarchia teocratica si realizzò in modo più perfetto.

Durante il regno di Salomone c'era più magnificenza e prosperità materiale, ma i semi del dissenso seminati anche sotto Davide lavorarono verso la distruzione definitiva del regno durante tutto quel periodo.

Questa appendice contiene materia che rivela il governo diretto di Dio: due espressioni di Davide che rivelano il suo vero carattere; ed un resoconto di alcune delle gesta de' potenti uomini, che mostra lo spirito eroico del periodo.

Il resoconto della carestia è stato scritto per dare una lezione puramente nazionale. Saul aveva rotto la fede con i Gabaoniti e la sua azione di colpa non era stata né riconosciuta né espiata. Il peccato della casa regnante era il peccato del popolo, ed è stato notato da Dio, e deve essere reso conto. Di qui la carestia, che si fermò solo quando, per il sacrificio dei figli di Saul, la nazione si rese conto della sua colpa e se ne pentiva.

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