Salmi 83:1-18

1 Canto. Salmo di Asaf.} O Dio, non startene cheto; non rimaner muto ed inerte, o Dio!

2 Poiché, ecco, i tuoi nemici si agitano rumorosamente, e quelli che t'odiano alzano il capo.

3 Tramano astuti disegni contro il tuo popolo, e si concertano contro quelli che tu nascondi presso di te.

4 Dicono: Venite, distruggiamoli come nazione, e il nome d'Israele non sia più ricordato.

5 Poiché si son concertati con uno stesso sentimento, fanno un patto contro di te:

6 le tende di Edom e gl'Ismaeliti; Moab e gli Hagareni;

7 Ghebal, Ammon ed Amalek; la Filistia con gli abitanti di Tiro;

8 anche l'Assiria s'è aggiunta a loro; prestano il loro braccio ai figliuoli di Lot. Sela.

9 Fa' a loro come facesti a Midian, a Sisera, a Jabin presso al torrente di Chison,

10 i quali furon distrutti a Endor, e serviron di letame alla terra.

11 Rendi i loro capi simili ad Oreb e Zeeb, e tutti i loro principi simili a Zeba e Tsalmunna;

12 poiché dicono: Impossessiamoci delle dimore di Dio.

13 Dio mio, rendili simili al turbine, simili a stoppia dinanzi al vento.

14 Come il fuoco brucia la foresta, e come la fiamma incendia i monti,

15 così perseguitali con la tua tempesta, e spaventali col tuo uragano.

16 Cuopri la loro faccia di vituperio, onde cerchino il tuo nome, o Eterno!

17 Siano svergognati e costernati in perpetuo, siano confusi e periscano!

18 E conoscano che tu, il cui nome e l'Eterno, sei il solo Altissimo sopra tutta la terra.

Il salmista ha una visione della confederazione di tutti i nemici del popolo di Dio. Questo lo descrive per quanto riguarda il suo processo, la sua costituzione e il suo scopo. Si sono consultati insieme allo scopo dichiarato dell'annientamento della prima parte del salmo (vv. Sal 83,1-8).

La canzone diventa quindi una preghiera definitiva per la distruzione di questa confederazione e la confusione del suo scopo. Si fa riferimento alle vittorie passate e, in un forte e travolgente senso di pericolo, si riversa il grido per l'attività divina. Anche in questo caso, come costantemente, questo atteggiamento del cantante deve essere reso conto secondo la sua stessa dichiarazione. Nel descrivere la confederazione ha dichiarato,

“Poiché si sono consultati insieme con un consenso; Contro di te fanno un patto».

Al termine della preghiera dice:

“Affinché sappiano che tu solo, il cui nome è Geova, sei l'Altissimo su tutta la terra”.

Questi cantori del popolo antico erano tutti ispirati supremamente dalla passione per l'onore di Dio. Con loro, come con i profeti, i motivi egoistici erano sconosciuti. L'egoismo non canta canzoni e non ha visioni. D'altra parte, la passione per la gloria di Dio è capace di grande severità, oltre che di grande tenerezza.

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