Paolo promette che se sarà possibile presto li visiterà, ma nel frattempo chiede loro di dare a Timoteo un vero benvenuto cristiano e assicura anche loro la preoccupazione di Apollo per loro (16:5-12).

Paolo conosceva l'importanza per i fedeli nell'assemblea di Corinto di sapere quando potevano aspettarsi di vedere Paolo stesso, o uno dei suoi colleghi, quindi delinea qualcosa dei loro piani. Non è la mancanza di volontà che impedisce loro di venire, ma gli affari del Signore altrove. Ci sta ricordando che è importante che le persone che dipendono da noi siano pienamente consapevoli di dove siamo e di cosa stiamo facendo.

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