Non sta parlando così per elogiarsi. In effetti, gli stessi Corinzi sono la sua lettera di raccomandazione, scritta dallo Spirito di Dio ( 2 Corinzi 3:1 ).

Sottolinea fermamente che non ha bisogno di raccomandarsi a loro in questo modo, perché non sono essi stessi una testimonianza del suo successo in Cristo? Sono le sue lettere di raccomandazione. E prosegue descrivendo la meraviglia di ciò che è successo loro. È lo Spirito del Dio vivente che ha scritto nei loro cuori la nuova alleanza suggellata dal sangue di Cristo. Sono rinati e trasformati dalla Sua attività.

Quello di cui stanno godendo non è un patto esteriore scritto sulla pietra, che alla fine si traduce in fallimento e condanna. È uno scritto da Dio dentro di loro che li ha trasformati, e tutto è iniziato attraverso il ministero di Paolo. Così possono sapere che è un vero apostolo di Dio.

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