Apocalisse 4:9-11

'E quando le creature viventi daranno gloria, onore e grazie a colui che siede sul trono, a colui che vive nei secoli dei secoli, i ventiquattro anziani cadranno davanti a colui che siede sul trono e adoreranno colui che vive nei secoli dei secoli, e getteranno le loro corone davanti al trono, dicendo: «Degno sei tu, Signore nostro e Dio nostro, di ricevere l'onore, la gloria e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per la tua volontà sono venute all'esistenza ('erano') e sono state create”.'

Le creature viventi, come strette serve di Dio, guidano la lode. Danno continuamente gloria, onore e grazie a Colui Che siede sul trono, Colui che ha creato tutte le cose, Colui che regna. (Il 'continuamente' deriva dall'uso del futuro, che qui significa 'ogni volta che lo fanno allora ----', il modo in cui lo scrittore rende l'ebraico 'imperfetto').

Poi gli anziani rispondono. Naturalmente sono consapevoli che le creature viventi rappresentano l'intera creazione, gettano le loro corone davanti a Dio e parlano dell'intera creazione di Dio. Tutte le cose sono venute all'esistenza attraverso la sua volontà, le ha create secondo la sua volontà. Così è degno di ricevere il culto di tutta la creazione attraverso le creature viventi. È il fatto che Egli è il Signore della Creazione che Gli dà il diritto di fare ciò che sta per essere fatto, la liberazione della creazione dalla sua terribile schiavitù ( Romani 8:19 ).

Essa è nata per Sua volontà, ed è Sua. Ora lo ripristinerà completamente. (Il canto è quadruplice come si addice a un canto che celebra la creazione, confronta Apocalisse 5:13 ).

Notate l'accento posto sul fatto che Egli è Colui che vive nei secoli dei secoli e che Egli è Colui che siede sul trono. Dall'eternità all'eternità Egli è Dio. Come avevano detto in precedenza le creature viventi, Egli è Colui che era, che è e che deve venire, l'Iddio Onnipotente. Egli è Colui che ha creato tutte le cose, è Colui che è sovrano su tutte le cose, è Colui che sottoporrà tutte le cose a Sé, e in riconoscimento di ciò gli anziani gettano le loro corone ai Suoi piedi in sottomissione e adorarLo, a nome del Suo popolo che essi rappresentano. Questo porta all'azione successiva.