«Quando Lia vide che aveva cessato di sopportare, prese Zilpa, sua serva, e la diede in moglie a Giacobbe. E Zilpa, serva di Lia, partorì un secondo figlio a Giacobbe. E Leah disse: "È una fortuna (gad).' E lei lo chiamò Gad. E Zilpa, serva di Lia, partorì un secondo figlio a Giacobbe, e Lia disse: «Felice io! Perché le figlie mi chiameranno felice (chiamare felice = asher).” E lei lo ha chiamato Asher».

I nomi riflettono la crescente contentezza di Leah. Non più lacerata nel cuore, ora si sente trionfante. Ha fatto bene a suo marito. Notiamo che i nomi sono delle due mogli principali. Le mogli schiave occupano un posto secondario.

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