Genesi 38 - Introduzione

JOSEPH La vita di Giuseppe ( da Genesi 37:2 a Genesi 50:26 ) In questa sezione abbiamo la vita di Giuseppe dall'inizio alla fine. Porta abbastanza chiaramente in sé il marchio di una profonda conoscenza dell'Egitto, dei suoi costumi e del suo background, e non potrebbe essere stato scritto da qual... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:1-10

GIUDA CADE ULTERIORMENTE NEL PECCATO ( GENESI 38:1 ). Lo scopo del compilatore nell'inserimento di questo resoconto separato della vita privata di Giuda qui è quello di dimostrare che Giuda, dopo aver tradito Giuseppe (e Giacobbe) istigandolo a venderlo ai Madianiti, ora di conseguenza continua su... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:11

'Allora Giuda disse a Tamar, sua nuora: "Rimani vedova in casa di tuo padre finché Shela, mio ​​figlio, non sarà cresciuto" (perché disse: 'Anch'egli muoia come i suoi fratelli'). E Tamar andò ad abitare nella casa di suo padre». Avendo perso due figli a causa della morte prematura, Giuda è preoccu... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:12

'E col passare del tempo la figlia di Shua, la moglie Giuda, morì, e Giuda fu consolato e salì dai suoi tosatori di pecore a Timna, lui e il suo amico Hirah l'Adullamita.' Nel frattempo muore anche la moglie di Giuda. Questo è ciò che rende possibile ciò che segue. Se fosse stata ancora viva, forse... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:13

'E a Tamar fu detto di dire: "Ecco, tuo suocero va a Timna per tosare le sue pecore". Sembrerebbe che Tamar non sia stata invitata al funerale e al lutto per sua suocera e si rende conto di essere stata emarginata. L'ha completamente ignorata. Questo le fa capire che non ha intenzione di mantenere... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:14

'E si tolse le vesti della sua vedovanza, si coprì con un velo, si avvolse e si sedette alla porta di Enaim che è sulla via di Timna, poiché vide che Sela era cresciuta ed era non gli è stata data in moglie». Quando consideriamo le azioni di Tamar, dobbiamo riconoscere che è stata gravemente offesa... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:15,16

"Quando Giuda la vide, pensò che fosse una prostituta perché si era coperta la faccia." Qui si usa la parola comune per prostituta (zonot) ma in Genesi 38:21 la parola è kedesha, 'santa', dedita al servizio di una dea. È possibile che si sia reso conto della differenza durante l'atto del rapporto,... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:17,18

'Ed egli disse: "Ti manderò un capretto del gregge". E lei disse: "Mi darai un pegno finché non lo manderai?" E disse: "Che pegno devo darti?" E lei disse: "Il tuo sigillo, la tua corda e il tuo bastone che hai in mano". Ed egli gliele diede, venne da lei ed ella concepì da lui.' Giuda ora offre il... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:19

'Ed essa si alzò e se ne andò, si tolse il velo e si rivestì delle vesti della sua vedovanza.' Avendo raggiunto il suo obiettivo, si spera, Tamar torna alla sua precedente rispettabilità. Nessuno sarebbe stato a conoscenza di qualcosa di diverso su di lei a meno che il suo piano non avesse funziona... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:20-23

'E Giuda mandò il capretto per mano del suo amico Adullamita, a ricevere il pegno dalla mano della donna, ed egli non la trovò. Allora domandò agli uomini del suo posto: «Dov'è la santa prostituta che era a Enaim lungo la strada?». E dissero: "Non c'è stata nessuna prostituta sacra qui". E tornò da... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:24

'E avvenne circa tre mesi dopo che fu detto a Giuda, dicendo: "Tamar tua nuora si è comportata come una prostituta, e per di più è incinta per prostituzione". E Giuda disse: «Portala fuori e lasciala bruciare». Una volta che la sua gravidanza è diventata evidente, Tamar sarebbe stata sicuramente st... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:25

'Quando fu condotta fuori, mandò dal suocero, dicendo: "Sono incinta per l'uomo a cui sono queste cose". E ella disse: "Scopri, ti prego, di chi sono queste cose, il sigillo, le corde e il bastone". Probabilmente il tumulo per il fuoco è già stato preparato e la tribù sarà radunata per assistere al... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:26

E Giuda li riconobbe e disse: «È più giusta di me, poiché non l'ho data a Sela, mio ​​figlio». E non la riconobbe più». A suo merito Giuda riconosce la verità della situazione e riconosce di non essere colpevole dopo tutto. Ha fatto solo ciò che aveva il diritto che dovrebbe essere fatto, di dare u... [ Continua a leggere ]

Genesi 38:27-30

«E avvenne che al tempo delle doglie, ecco, nel suo grembo c'erano due gemelli. E avvenne che mentre sopportava il suo dolore uno stese la mano, e la levatrice prese e legò sulla sua mano un filo scarlatto, dicendo: "Questo è uscito prima". E avvenne che, mentre ritirava la mano, ecco uscì suo frate... [ Continua a leggere ]

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