' Così Giosuè, e tutto il popolo in guerra con lui, venne contro di loro, presso le acque di Merom, all'improvviso, e cadde su di loro.'

L'enorme esercito riunito, probabilmente stava ancora organizzando tattiche e comando, non rendendosi conto di quanto fossero vicini gli israeliti, quando senza preavviso gli uomini di guerra israeliti, che i loro esploratori avevano probabilmente detto loro che erano al sicuro e ben lontani dalla strada, improvvisamente emersero e spazzarono via giù su di loro cogliendoli totalmente alla sprovvista. I loro cavalli e carri non erano pronti e furono presi dal panico. Conoscevano la terribile reputazione di questi barbari e che erano apparentemente invincibili, con un Dio che poteva fare cose meravigliose.

L'alleanza era un miscuglio di eserciti, senza unità, e potrebbe benissimo aver iniziato a combattersi, perché nel panico sarebbero stati estranei l'uno all'altro. Qualunque fosse la situazione, la loro impreparazione provocava panico e fuga.

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