' E l'ira del Signore si accese contro Israele, ed egli disse: «Perché questo popolo ha trasgredito il mio patto che avevo comandato ai loro padri e non ha ascoltato la mia voce».'

Leggiamo ancora dell'ira di Dio accesa contro di loro, confronta il versetto 14. Tutto viene ripetuto per far emergere o la sua atrocità o la sua severità. Dio aveva liberato i loro padri e aveva fatto un patto con loro sul Sinai. E avevano rinnovato quell'alleanza con Lui più e più volte, specialmente nei momenti in cui avevano sperimentato la sua liberazione, incontrandosi di nuovo nel santuario centrale e rinnovando i loro giuramenti.

Ma non avevano ascoltato davvero perché presto infrangerono quel patto e lo trascurarono, più e più volte. Avevano giurato di non avere altri dèi all'infuori di Lui, ma non appena il ricordo delle loro liberazioni si estinse, tornarono alle loro vecchie abitudini e dimenticarono il patto che avevano rinnovato, flirtando con Baal, Ashtaroth e gli altri dèi della terra .

Questa ripetizione continua può sembrare un po' noiosa, ma il suo scopo era di far passare all'ascoltatore il pericolo continuo di ricadere nel peccato e di ricordargli quanto facilmente e quanto spesso potesse accadere. Se non siamo consapevoli che questo descrive molte delle nostre vite, anche noi siamo in pericolo.

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