«Poiché comandava allo spirito immondo di uscire dall'uomo. Poiché molte volte lo aveva preso, ed era tenuto sotto scorta, e legato con catene e ceppi, e spezzando le catene, fu scacciato dal demonio nei deserti.'

La ragione del suo grido era perché Gesù invocava con insistenza lo spirito immondo perché uscisse dall'uomo. Ora ci viene detto un po' di più di ciò che lo spirito immondo aveva fatto all'uomo. Lo aveva preso regolarmente e lo aveva reso violento, così che quando era stato catturato era legato e incatenato e tenuto sotto scorta. Ma grazie alla sua forza soprannaturale riuscì a spezzare i ceppi, ai quali il demonio lo spinse nel deserto affinché si allontanassero dagli uomini. Non amavano essere trattenuti. Volevano la libertà selvaggia.

'Lo spirito immondo.' Nota l'equazione di 'demoni' (un termine greco) con 'spiriti impuri'. Sono "impuri" in contrasto con la "pulizia" o purezza di Dio. Uno 'spirito immondo' è uno spirito che odia Dio e tutte le cose che hanno a che fare con Dio, e si ritrae dalla sua presenza. Il suo stesso comportamento è impuro. E rendeva ulteriormente quest'uomo 'impuro' agli occhi dei giudei per la sua dimora tra le tombe. L'uomo è specificamente identificato come posseduto da un demone. È probabile che fosse un gentile (considera la sua vicinanza agli allevamenti di maiali, aberrante per gli ebrei ortodossi).

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