Gesù inizia il suo ultimo viaggio a Gerusalemme sulla via della croce e passa molto tempo a istruire i suoi discepoli e a disputare con i suoi nemici per essere pronto a quell'evento, poiché sta dando la sua vita in riscatto per molti (9:33-12: 44).

Ritornato a Cafarnao, Gesù ora ha il volto rivolto verso Gerusalemme, e in Marco 9:33 le basi indicando il fatto che tutti devono guardare e rispondere al suo nome, e i pericoli insiti nel non farlo . Quindi avanzerà in Giudea, e da Marco 10:32 il suo viaggio verso Gerusalemme è chiaramente a buon punto.

Naturalmente, continuerà a preparare i Suoi discepoli per ciò che li attende, ma ciò non significa che trascurerà i ricercatori. Le folle si raduneranno ancora per ascoltarlo ed Egli li assisterà ( Marco 10:1 ). E poi una volta che raggiunge Gerusalemme ed entra trionfante ( Marco 11:1 ) l'opposizione si farà forte e chiara mentre confuta e mette in fuga i suoi avversari ( Marco 11:27 a Marco 12:44 ).

Ma è ben consapevole che il loro rifiuto di Lui può significare solo una cosa. Decideranno di metterlo a morte ( Marco 11:18 ).

Analisi di 9:33-12:44. Il ministero di Gesù da Cafarnao a Gerusalemme.

a I discepoli sono sorpresi a discutere chi di loro è il più grande, e imparano che coloro che vogliono essere più grandi devono essere servi di tutti, essendo ricettivi anche dei bambini  nel suo nome  ( Marco 9:33 ).

b Devono ricevere coloro la cui attività di successo  nel Suo Nome  prova la loro genuinità anche se non li seguono direttamente ( Marco 9:38 ).

c Chi dà un bicchiere di acqua fredda a un discepolo perché porta  il Nome del Messia  non perderà la sua ricompensa ( Marco 9:41 ).

d Gesù descrive coloro che sono particolarmente dispiaciuti a Dio. Sono coloro che fanno peccare gli altri che  credono in Gesù  , ed Egli sottolinea la necessità di evitare tali comportamenti a qualunque costo, poiché tali persone sono destinate alla Geenna ( Marco 9:42 ).

e Gesù parla di matrimonio e divorzio. La fedeltà nel matrimonio è un'ordinanza della creazione vincolante in questo mondo e deve essere restaurata ( Marco 10:1 ).

f Coloro che non ricevono la Regola regale di Dio come un bambino non vi entreranno. Viene dato l'esempio del giovane ricco, e viene messo in rilievo il pericolo della ricchezza, che deve essere messa completamente al servizio di Dio ( Marco 10:13 ).

g Gesù sarà rigettato, arrestato, condannato e giustiziato, ma risorgerà ( Marco 10:32 ).

h I servitori di Dio si dimostrano egocentrici. Prima Giacomo e Giovanni, e poi tutti i discepoli, rivelano che i loro motivi riguardo al governo regale di Dio sono sbagliati, e imparano che dovrebbero essere veri servitori come il Figlio dell'uomo che è venuto a dare la sua vita in riscatto per molti ( Marco 9:35 ).

i Gesù guarisce un cieco che lo riconosce figlio di Davide e rivela la sua autorità entrando a Gerusalemme su un puledro d'asino, dove anche la folla lo acclama figlio di Davide, ma Gerusalemme è cieca al suo vero valore ( Marco 10:46 a Marco 11:10 ).

j Gesù si guarda intorno al Tempio, poi guarda il fico (simbolo del Tempio) e lo dichiara infruttuoso. Nessuno ne mangerà mai più il frutto ( Marco 11:11 ).

k Gesù purifica il Tempio perché è destinato ad essere una Casa di preghiera per tutte le nazioni, e suscita l'ostilità dei sommi sacerdoti ( Marco 11:15 ).

j Il fico si trova appassito e Gesù parla di gettare in mare un monte, simbolo del giudizio su Gerusalemme che ha cessato di compiere il suo scopo ( Marco 11:20 ).

i Gesù è interrogato sulla sua autorità e dimostra l'ipocrisia della domanda dimostrando la cecità del Sinedrio riguardo a Giovanni Battista ( Marco 11:27 ).

h La parabola dei falsi servi che sono ciechi alla verità e che non rendono il dovuto e perciò uccidono il figlio perché non vogliono sottomettersi a lui ( Marco 12:1 ).

g La pietra che i costruttori hanno scartato sarà la pietra angolare principale. Tentano di arrestare Gesù, ma falliscono ( Marco 12:12 ).

f La questione del pagamento del tributo solleva la questione della necessità di dare a Dio ciò che è Suo e del retto uso delle ricchezze ( Marco 12:13 ).

e Gesù è interpellato su una questione riguardante il matrimonio. Nel mondo della risurrezione non c'è matrimonio ( Marco 12:18 ).

d Gesù descrive coloro che sono totalmente graditi a Dio perché amano Dio e il prossimo. Le persone che vedono e rispondono a questo entrano nella Regola regale di Dio ( Marco 12:28 ).

c Gesù cita un Salmo di Davide per dimostrare che il Messia è il signore di Davide ( Marco 12:35 ).

b Guardino da coloro che fanno molto di se stessi e si vestono di pietà ( Marco 12:38 ).

a La vedova che dà tutto, anche se è una miseria, dà più di tutti coloro che donano generosamente dalle loro ricchezze ( Marco 12:41 ).

Nota che in 'a' sono coloro che sono umili nel Suo Nome che sono i più grandi, e parallelamente la vedova che dà due monetine è il più grande donatore. In 'b' devono accogliere tutti coloro che operano genuinamente nel Suo Nome e parallelamente devono stare attenti a coloro che invece fanno molto di se stessi. In 'c' anche dare una tazza di acqua fredda nel Nome del Messia sarà premiato, e parallelamente il Messia è visto come il Signore di Davide.

In 'd' coloro che fanno peccare i piccoli che credono in Lui riceveranno la più grande condanna ed entreranno nella Geenna, mentre in parallelo entreranno nel Regno Regale del Cielo coloro che amano veramente Dio e il prossimo. In 'e' il matrimonio è reintegrato in terra, e parallelamente non ha luogo in Cielo. In 'f' la risposta a Dio deve venire prima della ricchezza, e in parallelo gli uomini devono dare ciò che è dovuto a Dio.

In 'g' Gesù dichiara che sarà rigettato, arrestato, condannato e giustiziato, ma risorgerà, e parallelamente la pietra che i costruttori hanno scartato sarà fatta pietra angolare e si farà un tentativo di arrestarlo che fallisce . Ma il loro intento è chiaro. In 'h' gli occhi dei discepoli devono essere aperti a quali sono le loro vere responsabilità ea Chi Egli è, e nella parabola anche gli inquilini malvagi non riescono a riconoscere le loro responsabilità e sono ciechi di fronte a Chi Egli è.

In 'i' Gesù rivela la sua autorità cavalcando a Gerusalemme su un puledro d'asino, e parallelamente viene interrogato riguardo a tale autorità e confuta i suoi interlocutori. In 'j' Gesù si guarda intorno al Tempio, e poi al fico, e riconosce che entrambi sono infruttuosi, e parallelamente il fico infruttuoso è appassito e il monte sarà gettato nel mare. Al centro in 'k' il Signore viene improvvisamente al Suo Tempio. Pulisce il Tempio perché sia ​​una casa di preghiera.

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