Ebrei 13 - Introduzione

EBREI 13. Prima di concludere la sua epistola, lo scrittore dà alcune pratiche ammonizioni e coglie l'occasione, nel corso di esse, per affermare ancora una volta la sua concezione di Gesù come l'unico Sommo Sacerdote tutto sufficiente.... [ Continua a leggere ]

Ebrei 13:1-6

Viene innanzitutto posto l'accento sul dovere dell'amore fraterno, _cioè_ la gentilezza verso i fratelli cristiani, che era fondamentale in una comunità in difficoltà come la Chiesa primitiva. Tre aspetti di questo dovere sono particolarmente indicati: l'ospitalità ai viaggiatori, la cura dei detenu... [ Continua a leggere ]

Ebrei 13:7-19

Ammonizioni sulla disciplina della Chiesa. I fratelli devono custodire la memoria dei loro ex capi, che li hanno istruiti nella verità di Dio e l'hanno esemplificata nella loro vita e nella loro morte. Gesù Cristo, nel quale quei capi defunti trovarono la loro forza, è ancora lo stesso e sarà lo ste... [ Continua a leggere ]

Ebrei 13:20,21

EBREI 13:20 S. Una dossologia che doveva probabilmente chiudere l'epistola. In questa dossologia abbiamo l'unico riferimento in questa epistola alla risurrezione di Cristo; ed è strettamente connesso con quell'idea del Sommo Sacerdote celeste che adombra tutti gli altri nella mente dello scrittore.... [ Continua a leggere ]

Ebrei 13:22-25

Un poscritto. I lettori sono invitati a prestare paziente attenzione all'epistola che precede, che è descritta come una parola di esortazione -' indicando così chiaramente il suo scopo pratico. La loro pazienza è tanto più necessaria in quanto l'argomento è in poche parole , _cioè_ altamente condens... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità