Isaia 25:9-12

Un canto di liberazione. Moab è schiacciato. Allora canteranno: Il Signore è il nostro Salvatore, esultiamo per la sua salvezza. Perché Moab sarà ignominiosamente calpestato e, se cercherà di mantenersi a galla, il Signore ridurrà a nulla tutti i suoi movimenti astuti e ingegnosi.

Isaia 25:10 . Moab: può essere addotto come un esempio dei nemici di Israele in generale, ma più probabilmente è inteso letteralmente, anche se a quale situazione storica appartenga la catastrofe è abbastanza incerto. Cfr. Isaia 15 segg., Geremia 48,Ezechiele 25:8 ; Sofonia 2:8 .

Isaia 25:11a . La LXX non ha alcun riferimento al nuoto; l'allargamento delle mani potrebbe originariamente riferirsi alle vane preghiere di Moab.

Isaia 25:12 è forse una variante di Isaia 26:5 .