Salmi 129:1-8

1 Canto dei pellegrinaggi. Molte volte m'hanno oppresso dalla mia giovinezza! Lo dica pure Israele:

2 Molte volte m'hanno oppresso dalla mia giovinezza; eppure, non hanno potuto vincermi.

3 Degli aratori hanno arato sul mio dorso, v'hanno tracciato i loro lunghi solchi.

4 L'Eterno è giusto; egli ha tagliato le funi degli empi.

5 Siano confusi e voltin le spalle tutti quelli che odiano Sion!

6 Siano come l'erba dei tetti, che secca prima di crescere!

7 Non se n'empie la mano il mietitore, né le braccia chi lega i covoni;

8 e i passanti non dicono: La benedizione dell'Eterno sia sopra voi; noi vi benediciamo nel nome dell'Eterno!

CXXIX. Perseguitato ma non abbattuto.

Salmi 129:1 . I tiranni d'Israele paragonati agli aratori che hanno esteso la loro aratura, ma Yahweh nella sua giustizia tagliò la corda che legava il bue all'aratro e poi, naturalmente, l'aratura cessò.

Salmi 129:5 . I nemici di Sion devono essere come l'erba che spunta casualmente sul tetto piano, ma prima che raggiunga la sua piena altezza (?) è seccata. Nessuno penserebbe a una benedizione formale su un raccolto che non valeva la pena portare.

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