A Damasco il governatore del re Areta tenne la città dei Damasceni con una guarnigione, desideroso di catturarmi:

Governatore - Greco, 'Etnarca'-un comandante al quale i governanti pagani davano autorità sui numerosi ebrei nelle grandi città. In questo caso era sotto Areta, re d'Arabia. Damasco era in una provincia romana. Ma in questo momento, 38 o 39 d.C., tre anni dopo la conversione di Paolo, 36 d.C., Areta - contro il quale l'imperatore Tiberio, alleato di Erode Antipa, aveva inviato un esercito sotto Vitellio - aveva preso possesso di Damasco alla morte di l'imperatore, e la conseguente interruzione delle operazioni di Vitellio.

La guerra di Areta con Erode nacque da quest'ultimo che aveva messo da parte, per Erodiade, sua moglie, figlia di Areta (Neander). Fu invece concesso da Caligola (38 d.C.) ad Areta, i cui predecessori lo avevano posseduto. Ciò è dimostrato dal fatto che non abbiamo monete damascene di Caligola o Claudio, sebbene abbiamo dei loro immediati predecessori e successori imperiali (Alford).

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità