Né desidererai la moglie del tuo prossimo, né desidererai la casa del tuo prossimo, il suo campo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo.

Né desidererai la moglie del tuo prossimo... casa e campo. Viene qui fatta un'alterazione nelle parole (vedi Esodo 20:1 ), ma è così lieve - "moglie" viene messa nella prima frase, e "casa" nella seconda - che non sarebbe valsa la pena notandolo, salvo che l'interscambio prova, contrariamente all'opinione di alcuni eminenti critici, che questi due oggetti sono inclusi in un unico e medesimo comandamento.

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