Giosuè 10:14

14 E mai, né prima né poi, s'è dato un giorno simile a quello, nel quale l'Eterno abbia esaudito la voce d'un uomo; poiché l'Eterno combatteva per Israele.

UN GIORNO MERAVIGLIOSO!

'Nessun giorno come quello!'

Giosuè 10:14

Parleremo del potere e dell'arte di far stare fermo il sole. Come possiamo, come Giosuè, allungare virtualmente la nostra giornata di vita, come possiamo anche solo rendere un giorno uguale a dieci?

I. Ovviamente il primo requisito essenziale è il pensiero e la serietà. ‑ Non intendo dire lo studio, sebbene questo sia necessario per alcuni corsi della vita. È riflessione, ponderazione, mantenersi mentalmente svegli ed essere intenti. Non sono molti quelli che, pur possedendo facoltà potenti, permettono loro di giacere in uno stato di torpore, o si svegliano solo debolmente a intervalli distanti? Chiaramente una vita trascorsa senza serietà o scopo può essere nominalmente lunga, ma non è quasi l'ombra della vita.

Vorrei dire una parola a chiunque possa essere qui, una parola che possa restare impressa nella loro memoria. Ora sei passato, direi, per venti o quindici anni; quanti di questi anni sono stati qualcosa della natura di una vita razionale, intenzionale e seria? Fai una stima onesta, come sarai obbligato a fare presto davanti al volto di Dio. Cinque su venti sono stati davvero vissuti con uno scopo serio e secondo riflessione e ragione? Ce n'è stato uno?dei venti ispirati da un vero proposito fermo - tutto il resto andrà sprecato - ma uno raccolto dagli scarti, dalle cianfrusaglie e dai fini della vita; riusciresti a mettere insieme un anno risparmiato da tutti i rifiuti? Colui che riempie la sua vita di pensieri sinceri e di risoluti propositi fa sì che il sole lo serva; non permette al sole di tramontare finché non lo ha illuminato al suo compito; ma colui che conduce una vita spensierata, indulgente con se stesso, frivola può contare cento anni senza sperimentarne veramente uno.

La sua vita è tutta vuota e vana. Il pensiero è la leva più potente in ogni mondo. Non so quali forze possano esserci in quelle stelle, ma lo so già, non c'è potere in nessuna di esse uguale al pensiero, il potere che porti nel tuo stesso petto. C'è il potere nel pensiero, nel tuo pensiero, nel tuo riflesso, di rivoluzionare tutta la tua vita e di portare tutte le forze potenti su di te. Penserai, allora? Il pensiero è tuo: è il dono di Dio, il dono di Dio per te come essere razionale.

Non è uno sforzo gigantesco quello che ti viene richiesto. Sono solo quelli che gli uomini intorno a te impiegano ogni giorno negli affari ordinari. È solo quello che ti sei fatto spesso applicare a questioni fuggevoli e futili, persino a giochi e divertimenti. Se riflettessi su queste grandi questioni e ti rifiutassi di metterle da parte finché non le avrai risolte, faresti quest'anno uguale a dieci o venti anni, a tutti gli anni della tua vita, sebbene tu possa essere esistito cinquanta o sessanta o più anni. Il tuo pensiero, nel senso più pieno e profondo, farebbe fermare il sole.

II. Il sole si ferma per coloro che combattono nell'esercito di Dio. — Dipende tutto da che parte stai se il sole e la luna ti obbediranno. Spesso il grido si è levato in mezzo allo stress della vita, o sole, alzati! Perché gli anni devono fuggire così velocemente? Perché i giorni devono volare con una rapidità così terribile? Già, o sole! hai portato via la mia infanzia. I giorni di sole dell'infanzia e della giovinezza non tornano più.

Se ne sono andati, quei giorni luminosi in cui mi divertivo vicino al ruscello, inseguivo la farfalla e catturavo i pesciolini. Non camminerò mai più con amici che condividevano pensieri e sentimenti nei giorni vivaci e luminosi della giovinezza, in cui paura, speranza e romanticismo si mescolavano come linee nell'arcobaleno. Oh sole! fermati e non rubare i giorni della forza e del vigore. Stai fermo. Lascia che le cose rimangano come sono.

Non portare decrepitezza e decadenza. Oh sole! fermati, grida un altro, stai misurando il mio ultimo giorno. Vai piano almeno. Prima che spunti un altro giorno, sarò passato nel grande invisibile. Ma il sole inesorabile non ascolta né il comando né la supplica. Marcia allo stesso modo per il gioioso e il triste, l'esultante e il condannato a morte. Ma chiunque sia un soldato nell'esercito di Dio. Lascialo marciare sotto gli stendardi che portano le parole verità, libertà, vita eterna, e scoprirà che il giorno non sarà troppo breve. Ogni giorno sarà allungato. Ce ne saranno di più in uno dei suoi giorni di quanti ce ne fossero in cento.

III. Fu la voce di Giosuè, il capo dell'esercito di Dio, che disse al sole di fermarsi; così è la voce del nostro Giosuè, Gesù il Capitano della nostra Salvezza, che ha potere su tutti i tempi e tutte le stagioni. —Se c'è qualcuno qui che teme che il suo giorno di grazia si svolga prima di aver terminato il suo lavoro, prenda questo Giosuè come suo. Qualcuno è in lutto? Ahimè! Non ho sfruttato le opportunità che la mia vita offriva? La mia vita avrebbe potuto essere resa potente contro il male, potente per il bene.

Cosa ho fatto? Niente o peggio. E ora il sole è lontano nei cieli, sta calando verso sera, quali uomini ho benedetto, quali cuori stanchi ho consolato, quali anime peccatrici ho riscattato? Ahimè, non c'è nessuno che aspetti alla porta del cielo per darmi il benvenuto nelle dimore eterne. Il tuo caso non è del tutto senza speranza, non è affatto senza speranza, se implorerai il grande Giosuè. È in grado di affollare molte azioni valorose in un breve spazio della tua vita.

Gesù renderà piena la tua esistenza terrena, così che anche se vivi solo cinque anni, o solo un anno, quello sarà un periodo più pieno dei dieci, venti o cinquanta anni della tua esistenza precedente. Un anno pieno di pensieri sinceri, teneri e nobili sarà davvero più lungo di sessanta o settanta. Se solo lo spirito della vita di Cristo, il suo amore, il suo zelo ti ispirano, i contenuti della tua vita saranno almeno quelli di dieci.

Illustrazioni

(1)"Jacob Boehme dice:-

Quando il tempo è come l'eternità,

L'eternità come Tempo per te,

Da liti di ogni genere tu sei libero.

Perché ogni soldato dell'esercito di Dio respira l'aria dell'eternità. Se sei uno dei Suoi soldati genuini, hai diritto all'aria dell'eternità e la respiri davvero. Nessun soldato di Dio può mantenere la sua forza e il suo coraggio dall'aria del tempo. Essere pieni di pensieri di eternità è avere ogni giorno fatto lungo quanto dieci, profondo, ampio e alto, con un raggio ben oltre la portata della terra; ma c'è ciò che è ancora più grande, più espansivo e più forte dell'eternità».

(2) 'A dire il vero nessun anno, nemmeno un giorno, può essere costituito da toppe e frammenti gettati insieme. Il vero giorno deve essere animato da uno scopo serio. Nessun proposito serio o piano razionale può essere una cosa di semplici bagliori casuali spezzati, non servirà allora rifugiarsi in bagliori e frammenti che fluttuano per un po' nella mente e poi scompaiono come bolle sul ruscello, o come frammenti di musica o vecchie ballate che si ripetono debolmente nella memoria. Tali cose non hanno sostanza, nessuna realtà in loro; se ci fosse in loro sostanza, solidità, mostrerebbero una certa permanenza.'

(3) 'Non doveva Giosuè agonizzare nello spirito mentre vedeva l'andatura accelerata degli Amorrei fuggitivi e l'andatura rallentata delle sue stesse truppe, per timore che i risultati decisivi della vittoria stessero per sfuggire alla sua presa? Quanti generali vittoriosi hanno desiderato soltanto un'ora o due in più di luce del giorno, per poter raccogliere i frutti della vittoria? Quanti generali sconfitti hanno desiderato l'arrivo della notte, per salvarlo dalla totale disfatta e distruzione? Nel pomeriggio di Waterloo, le forze prussiane non erano ancora scese a terra e le linee degli inglesi erano diventate sottili e vacillanti per i ripetuti e infuocati attacchi dei francesi, Wellington, che asciugavano le gocce di agonia dalla sua fronte , sospirò per "Notte-notte, o Blücher!" '

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