LA PROMESSA D'ORO

'Colui che viene a me, non lo caccerò fuori in alcun modo.'

Giovanni 6:37

Quando un peccatore penitente si avventura a venire al Signore, è così vivo della sua condizione che una parola, uno sguardo, lo ricacciano indietro. Questa promessa, quindi, è solo la forte consolazione che vuole. Spazza via ogni obiezione e ogni timore, spiana la strada al suo ritorno, e subito lo stringe nell'abbraccio dell'amore del Padre.

I. Per alcuni, senza dubbio, questo è un tipo di incoraggiamento che desideri di più . Senti il ​​tuo bisogno di pace con Dio. Sei convinto che solo per Cristo c'è misericordia per te; ma questa è la tua costante paura, che in qualche modo non sarai ricevuto. Siate certi d'ora in poi che non può esistere una cosa come il rifiuto. Non c'è niente che tu possa accettare come un rifiuto. Nessuna anima in questo mondo, o nel prossimo, potrà mai alzarsi e dire che è venuto secondo la parola del Signore, ma è stato scacciato.

Venne Iairo, venne Maria Maddalena, venne la donna di Canaan, e non furono scacciati, anzi, alcuni li ricevette prima che glielo chiedessero, per mostrare quanto fosse teneramente disposto a ricevere i peccatori. La vedova di Nain non parlava nemmeno, eppure egli sapeva e esaudiva il desiderio del suo cuore. Le sorelle di Lazzaro non hanno chiesto una cosa simile, eppure egli ha dato loro il fratello riportato in vita. Avrebbe potuto fare appello a tutto il popolo ebraico e dire: Chi di voi, venendo da me, ho cacciato fuori una volta? Una nazione fornita avuta attestato la Sua disponibilità a salvare.

E da allora, quante moltitudini ha salvato! Ogni volta che il suo Vangelo è rivolto pienamente alla coscienza e Gesù è esaltato, allora i peccatori sono attratti da lui. Gli investigatori che sono risvegliati a sentire il pericolo della loro anima, spesso iniziano a temere di non essere ricevuti. Tali paure sono del tutto infondato. Buttali via, allora, e vieni. Non c'è niente che ti impedisca di trovare la misericordia che miriadi di persone hanno già trovato.

Non obiettare che non sei abbastanza pentito, o che, in qualche modo, non vieni nel modo giusto. Molto probabilmente, perché tutto ciò che fai è difettoso. Ma come arrivare nel modo giusto? Via le tue obiezioni. Lascia che il Signore stesso sia il tuo maestro. Metti alla prova la Sua promessa. Vieni e affida i tuoi interessi eterni nelle sue mani. Vieni e invoca la Sua promessa: 'Signore, eccomi, vedo diecimila ragioni per cui potrei essere scacciato, se fossi scacciato, onorerei ancora la tua giustizia; Merito di essere gettato nella più totale distruzione, ma ho sentito dire che sei ricco di misericordia; Ascolto il tuo grazioso invito, ed eccomi venuta; se muoio, muoio!». È la tua storia? Allora pensi che, dopo quanto è stato detto, sarai tu il primo a non essere ricevuto? Riesci a pensare che dopo secoli di misericordia,

II. Alcuni sono già venuti e possono testimoniare la verità della promessa . — Forse sono trascorsi molti anni da quando Egli ti ha ricevuto. E ora, nel rivedere la vita, segnata da innumerevoli misericordie, questa si erge in primo piano come la più grande misericordia di tutte: che ti ha attirato a sé, e poi, quando sei venuto con passi deboli e vacillanti, ti ha incontrato con un sorriso d'amore e cancellato tutti i tuoi peccati con il perdono istantaneo.

Allora che ritorno stai facendo? Dov'è la tua gratitudine? Dov'è la tua obbedienza? Dov'è il tuo senso vincolante delle misericordie di Dio? Presentate ai vostri un sacrificio vivente, santo, gradito, qual è il vostro ragionevole servizio? Se hai molto perdono, stai amando molto?

III. Ma alcuni a cui sto parlando non sono venuti affatto . ‑ A te devo di nuovo pubblicare l'invito di un Signore volenteroso. Ho detto disposto? Sì, è disposto. Quanto disposto, nessuno può dirlo! Tanto volenteroso che, con infinita accoglienza, ricevuto ogni peccatore che tornava e che solo sarebbe venuto. Ricorda il suo tenero appello a Gerusalemme, mescolato alle sue stesse lacrime: 'Quante volte potresti voler raccogliere i tuoi figli, come una gallina raccoglie i polli sotto le ali, e voi non avete voluto!' Non era disposto allora? Sì, ma è più che disponibile.

Ha comandato ai suoi servi di uscire per le strade maestre e per le siepi e di costringerli ad entrare, affinché la sua casa possa essere riempita. «Ora dunque noi siamo ambasciatori per Cristo, come se Dio vi supplicasse per mezzo nostro: vi ricerca in vece di Cristo, riconciliatevi con Dio». Forse alcuni dicono: 'Signore, verrò!' e un altro, 'Verrò!' Mi sembra di sentire di nuovo la sua voce che interrompe il suo lungo silenzio: "Colui che viene a me, non lo caccerò fuori in alcun modo". Se fosse echeggiato in ogni nazione e in ogni lingua del mondo: 'Colui che viene a Gesù, non lo caccerà via in alcun modo'.

IV. Ma lo dirà sempre? —Ah! il giorno sta arrivando, sta arrivando presto - sarà presto qui - quando egli scaccerà! Chi? Coloro che hanno trascurato la Sua salvezza, coloro che non vollero venire a Lui per avere la vita, coloro che presero alla leggera i Suoi messaggi, coloro che misero da parte le pretese dell'anima, e poco disprezzarono le realtà dell'eternità. Contro di loro la porta sarà chiusa. Vengono, infatti, ma arrivano troppo tardi, e non sarà mai aperto.

Ma ora la porta è aperta, spalancata, aperta per riceverti. Il padrone di casa aspetta di essere gentile. La sua pazienza è quasi svanita, lo spazio per il pentimento quasi esaurito, potrebbe prestoti volta chiusa la porta, e se una volta chiusa contro di te, sarà chiusa per sempre!

Rev. WB Mackenzie.

illustrazione

'Quasi le ultime parole che Henry Bazely, 'l'evangelista di Oxford' disse, furono: “'Colui che viene a me, non lo caccerò in alcun modo; e, Signore, sono venuto». '

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