Isaia 18:4

4 Poiché così m'ha detto l'Eterno: Io me ne starò tranquillo e guarderò dalla mia dimora, come un calore sereno alla luce del sole, come una nube di rugiada nel calor della mèsse.

GEOVA A RIPOSO

'Poiché così il Signore mi ha detto, mi prenderò il mio riposo'.

Isaia 18:4

Nota cosa c'è per noi di interesse dominante in questo capitolo, la concezione della storia del profeta , o, per dirla in altro modo, di Dio nella storia. 'Poiché così mi ha detto il Signore: Mi riposerò' — Geova che riposa.

I. Questo è il resto dei santi giudizi di Dio. ‑ Tutti hanno notato come il corso della giustizia troppo spesso corre tra gli uomini: come si tollerano i vecchi abusi con assoluta mancanza di pensiero finché la coscienza o il cuore del popolo non si desta; e quante volte poi il risultato è un'ardente fretta di vendetta, una severità che è altrettanto crudele e ingiusta a suo modo come l'ingiustizia che dovrebbe rettificare, senza considerazione o compenso concesso per l'innocente sofferenza che comporta.

Così la storia umana sembra essere un'oscillazione perpetua; il giudizio perfetto è raramente o mai raggiunto se non per qualche felice incidente, o per un momento, nel passaggio da un estremo all'altro dell'ingiustizia.

II. Com'è diverso, secondo il profeta, con Geova! — In Lui hai il perfetto autocontrollo della conoscenza e del potere adeguati, dell'amore che è senza passione nella sua intensità. In Lui non c'è pregiudizio né fretta; ma, come risultato, quella giustizia tranquilla, imparziale, universale, che gli uomini cercano invano gli uni dagli altri. Non c'è fretta nei giudizi di Dio. Ohne hast, ohne rast: senza fermarsi né agitarsi, avanza verso i suoi fini.

Tale è la concezione della storia del profeta: Geova riposa; un occhio aperto che scruta quietamente, tutto annota; una mano che tiene le redini del potere, ma dà alla libertà umana il suo gioco; una provvidenza che fa del mare inquieto delle passioni umane, cieco, furioso, crudele, il suo cammino, e si muove, o meglio riposa , nel proprio eterno proposito che tutto abbraccia. Quanto poco comprendiamo questo pensiero! Quanto poco la quiete dell'eternità riempie le nostre vite o addirittura influenza il nostro giudizio! Una cosa dovrebbe mantenerci calmi per tutto il tempo; la fede che aveva Isaia quando vide i veloci messaggeri risplendere attraverso le onde nella loro incessante ricerca di aiuto umano, quando udì il calpestio degli eserciti e sentì tremare il cuore di un grande popolo: Geova sta riposando: quella fede ha condiviso con lui.

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