LA COMMISSIONE DEI DODICI

'E li mandò a predicare... ea guarire... e se ne andarono... predicando il Vangelo, e guarendo ovunque.'

Luca 9:2

Il brano getta molta luce sull'opera dei ministri cristiani in ogni epoca.

I. Autorità sul male e sulla malattia . ‑ L'incarico agli Apostoli conteneva un riferimento speciale al diavolo e alle malattie del corpo. Gesù diede loro 'autorità su tutti i demoni e di curare le malattie'.

Ecco due delle parti principali dell'attività del ministro cristiano. Non dobbiamo aspettarci che scacci gli spiriti maligni, ma possiamo giustamente aspettarci che 'resisti al diavolo ea tutte le sue opere' e continui una guerra costante contro il principe di questo mondo. Non dobbiamo aspettarci che operi guarigioni miracolose, ma possiamo aspettarci che si interessi in modo particolare a tutti i malati, che li visiti, simpatizzi con loro e li aiuti, se necessario, per quanto può. Il ministro che trascura i membri malati del suo gregge non è un vero pastore.

II. L'importanza della predicazione . ‑ Una delle opere principali che gli Apostoli erano incaricati di svolgere era la predicazione. Nostro Signore "li mandò a predicare il Regno di Dio" e "percorrevano le città predicando il Vangelo". La predicazione è, infatti, lo strumento prescelto da Dio per fare del bene alle anime. Da essa si convertono i peccatori, si guidano gli indagatori e si edificano i santi. Un ministero di predicazione è assolutamente essenziale per la salute e la prosperità di una Chiesa visibile. Il pulpito è il luogo dove sono sempre state ottenute le principali vittorie del Vangelo, e nessuna Chiesa ha mai fatto molto per il progresso della vera religione in cui il pulpito è stato trascurato.

III. Semplicità di vita . ‑ Nostro Signore incarica i suoi Apostoli, quando li invia, di studiare la semplicità delle abitudini e la contentezza delle cose che hanno. Egli ordina loro di «non prendere nulla per il viaggio, né bastoni, né bisaccia, né pane né denaro; né hanno due mani a testa. E in qualunque casa entriate vi dimorate, e di là ve ne andate.' L'idea guida che le parole trasmettono è un monito contro la mondanità e le abitudini lussuose.

Bene sarebbe per il mondo e per la Chiesa se l'avvertimento fosse stato ascoltato più attentamente! Da nessuna parte il cristianesimo ha ricevuto un danno così grande come quello che ha ricevuto dalle mani dei suoi stessi maestri. In nessun punto i suoi maestri hanno sbagliato così tanto, e così spesso, come in materia di mondanità personale e di lusso della vita. Spesso hanno distrutto, con la loro vita quotidiana, tutto il lavoro delle loro labbra. Hanno dato occasione ai nemici della religione di dire che amano gli agi, il denaro e le cose buone molto più delle anime.

—Vescovo JC Ryle.

Illustrazioni

(1) ' Vale la pena leggere le parole di Quesnel su Luca 9:3 . “Gli uomini non potranno mai stabilire il Regno di Dio nel cuore delle persone, finché non si mostrano pienamente persuasi di quelle verità che predicano E come possono apparire tali, se le contraddicono apertamente nella loro pratica e comportamento? Per persuadere gli altri a non preoccuparsi per le cose superflue, un uomo non deve apparire troppo preoccupato, anche per le cose necessarie”. '

(2) 'La nostra testimonianza sarà potente solo in quanto scaturisce ed è accompagnata da genuina simpatia. La simpatia è elettrica. Non può essere visto, ma tutti possono sentirlo. La simpatia è la chiave d'oro che apre la porta del cuore. È lo spirito-Cristo che abbraccia a sé ogni sofferente. In una parola, la simpatia è sostituzione. “Gesù fu mosso a compassione”, e tanto mosso da dare la sua vita per le pecore.

Sull'esempio del nostro Maestro, sentiamo dunque e soffriamo con le sofferenze di tutti i tipi, di tutte le classi e di tutte le età; con la malattia del corpo, il disturbo della mente, il dolore del cuore, e anche il peccato dell'anima. Cerchiamo di conoscere le nostre pecore, le condizioni in cui vivono, i pericoli a cui sono esposte, le prove attraverso le quali passano, affinché in mezzo a tutti i cambiamenti e le possibilità di questa vita mortale possiamo estendere a loro il conforto, la forza e l'ispirazione della simpatia cristiana. Nonostante i dolori che opprimono il nostro cuore, le prove che distraggono la nostra mente, le difficoltà che assalgono il nostro lavoro, come pastori del gregge preghiamo di avere in ogni momento

Un cuore libero da se stesso,

Per calmare e simpatizzare.'

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