Ma se qualcuno è ignorante, sia ignorante.

ver. 38. Ma se qualcuno è ignorante, ecc. ] Se ostinatamente ignorante e sconsigliabile; lascia che faccia il suo corso. Ho chiarito la verità in cose ora controverse, e lì mi riposo. Chi è così cieco come colui che non vedrà? questi non mettono luce sotto il moggio, ma sotto un letamaio, e ne faranno un pesante conto a Dio. Quando sento uomini (dice Lord Kemp) sotto tutti i mezzi di cui disponiamo, eppure penso che la loro ignoranza li scuserà, mi viene in mente la risposta dell'agente di Carlo V, imperatore all'ambasciatore di Siena.

I Siennoi essendosi ribellati all'imperatore, mandarono il loro ambasciatore a scusarlo; il quale, non trovando altra scusa, pensò scherzando di rimandare così: Che cosa, dice, non dovremmo scusarci noi di Siena, visto che sappiamo che siamo tutti stolti? l'agente rispose: Anche questo ti scuserà, ma a condizione che sia degna degli stolti, cioè di essere tenuti legati e incatenati.

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