E portarono via il loro bestiame; dei loro cammelli cinquantamila, e di pecore duecentocinquantamila, e di asini duemila e di uomini centomila.

ver. 21. Dei loro cammelli, cinquantamila. ] Queste creature erano molto stabilite in quelle parti orientali; quanto alla loro utilità di sopportare grandi fardelli, così per la loro mancanza di sete, poiché viaggeranno tre o quattro giorni insieme e non si preoccuperanno di bere. Implentur cameli, cum bibendi est occasio, et in praeteritum, et in futurum, dice Plinio a Bevono quando lo fanno, sia per il tempo passato che per il tempo a venire.

E di pecore. Buono sia da mangiare che da usare.

E di asini duemila.] Pochi posti, e quindi un numero minore.

una Lib. viii. cap. 18.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità